Orio Canavese (Torino) raccoglie un grande successo di pubblico
Domenica 7 aprile 2024, all’interno del Municipio di Orio Canavese (Torino), si è svolta la cerimonia di premiazione della I Edizione del concorso letterario “Giallo Canavese”.
In una sala gremita, si sono avvicendati alcuni saluti e interventi istituzionali e l’evento è stato allietato dalle musiche tradizionali eseguite da due musicisti oriesi, Enrico D’Amico e Franco Tonso, che hanno suonato una mazurka in uso fra i minatori di Brosso.
La cerimonia è stata presentata, condotta e coordinata da Elisa Labanca, per la Buckfast Edizioni, e da Giovanni Ponzetti.
Era presente all’evento Beppe Valperga, in rappresentanza di Luna Editore; assente giustificato Giampaolo Verga, editore e anima di Atene del Canavese.
I tanti lavori pervenuti dimostrano l’interesse che questa novella manifestazione ha suscitato, anche al di fuori del Canavese; fra tutti, ne sono stati selezionati dieci, riassunti in una graduatoria di merito ed individuati per attinenza al territorio, originalità e linguaggio:
1) Wilma Nicola con il racconto “Anna”.
2) Patrizia Ferro con il racconto “La sparizione”.
3) Ezio Marinoni con il racconto “Il segreto della contessa Adelaide”, a pari merito con Maurizio Rosi con “Una maledetta eredità”.
4) Carlo Bertot con il racconto “Omicidio ai balmetti”.
5) Silvio Giono Calvetto con il racconto “Omicidio sotto il campanile”.
6) Franco Ferro con il racconto “La miniera d’oro”.
7) Marco Cornelio con il racconto “Fuoco fatuo”.
8) Roberta Vota con il racconto “Incidenti al lago”.
9) Marina Sponsillo con il racconto “La marchesa dagli occhi di perla”.
Aziende canavesane si sono trasformate in sponsor, donando beni e prodotti, rigorosamente del territorio, che sono stati consegnati agli autori premiati. Gli sponsor sono:
– Lex Chance Studio Legale e fiscale;
– Il Miele Di Da (miele, grappa e caramelle);
– Tenuta Roletto (vino e passito);
– Molino Roccati (farina e polenta);
– Guardini (pentolame);
– Alessandro Actis (ceramista);
– Myak (filati di yak del Tibet);
– Cascina Catella (riseria e prodotti cosmetici).
A corollario del concorso, è stata pubblicata la antologia “Giallo Canavese”, consegnata in anteprima ai dieci autori premiati, stampata dalla Buckfast Edizioni, acquistabile a breve sulle piattaforme on line e già disponibile sul proprio sito http://www.buckfastedizioni.it.
Sono intervenuti alcuni esponenti della politica locale, a confermare e rafforzare lo spirito di una iniziativa territoriale che ha avuto successo: Andrea Cane (Consigliere Regionale), Sara Ponzetti, Sindaco ospitante di Orio Canavese (che ha concesso il suo patrocinio), Mariella Iavello (Assessore al Comune di San Giusto Canavese), Mario Mottino e Umberto La Marra (Sindaco e Vicesindaco di Candia Canavese).
Tutti hanno concordato sul legame fra letteratura e territorio, nella storia e nel presente, e nella capacità letteraria di trasferire storie e valori ed elementi leggendari per far conoscere e “comunicare”, area poco conosciuta e poco pubblicizzata, ben al di sotto del suo potenziale di valore aggiunto.
Dopo questo successo, in parte inaspettato, l’iniziativa sarà ripresa il prossimo anno e servirà da volano e da “magazzino di idee” per dare valore a questo angolo di Piemonte, che ha visto i fasti regali, medievali e lontani nel tempo, della Contessa Adelaide e di Re Arduino.
Foto: Buckfast Edizioni, Elisa Labanca.
BRAVA Wilma 1°posto meritato!!!racconto molto triste ma un pizzico di verità sulla violenza sulle donne!!! complimenti amica mia!!! ❤️❤️❤️