Il Generale Vannacci chiarisce subito che Ursula Von der Leyen è una sciagura per l’Unione Europea.
Dopo la rielezione di Ursula Von der Leyen a Presidente della Commissione europea, il Generale di Divisione Roberto Vannacci, Europarlamentare della “Lega”, ha detto la sua in proposito.
Sui suoi social network, il Generale Vannacci ha dichiarato: “Abbiamo due guerre ai confini con l’Europa, siamo più poveri, siamo più instabili, la sicurezza delle nostre città, delle nostre strade non è mai stata così pessima, e continuiamo su questa strada”.
Impossibile dar torto al Generale Vannacci che – da alto e qualificato Ufficiale, che ha solcato i teatri operativi più impervi – sa quel che dice e non ha paura di dirlo.
Parlando della Von der Leyen, infatti, sottolinea: “Ci ha detto che continueremo a combattere in Ucraina fin tanto che l’Ucraina non vinca. Peccato che non abbia definito cosa sia la vittoria. Per un militare la prima cosa che si fa si definisce il punto da raggiungere. Lei invece ha detto: ‘No, combatteremo a oltranza’”.
L’impreparazione e la demagogia della Presidente della Commissione europea sono note.
Il problema è che, come ben dice il Generale Vannacci, “mentre in Ucraina dobbiamo continuare a combattere a Gaza ci vuole il cessate il fuoco subito. Non capisco perché il cessate il fuoco non vada bene anche in Ucraina”.
La Sinistra nostrana si indigna ogniqualvolta che il Generale Vannacci dice la sua ma non riesce ad ammettere che per i tecnocrati europei, servi della NATO e degli USA, esistono “morti di serie A” e “morti di serie B”.
“Civico 20 News”, da sempre contro guerre, sopraffazioni e inutili sofferenze, notifica quanto detto dal Generale Vannacci, alto rappresentante della “Lega” a Bruxelles, affinché resti a disposizione dei posteri.
Quando si parlerà di diplomazia, di necessaria azione di pace, non si potrà dire che il Generale Vannacci e la “Lega” di Matteo Salvini non le avessero proposte.
Ci riserviamo di tornare sul tema.
L’ insopportabile Ursula, con i suoi modi salottieri da dama dell’alta società non ha invece il minimo rispetto per la vita dei suoi simili. Sotto abbracci e sorrisi ai parlamentari europei nasconde solo gelide manovre utili a sè e al potere mondiale. Siamo in mano a diabolici burattinai