
Un importante mostra a Villa Mussolini di Riccione fino al 5 ottobre 2025
Gli ambienti di Villa Mussolini di Riccione accolgono fino al 5 ottobre 2025 un’importante mostra,” MARE MAGNUM. Da Ferdinando Scianna a Martin Parr. I fotografi Magnum e le spiagge”, curata da Andréa Holzherr, organizzatrice di progetti espositivi e responsabile della promozione dell’Archivio Magnum. Il punto di osservazione privilegiato sul mare, di Villa Mussolini e dei suoi ambienti, nella sua giusta posizione, permettono al visitatore, di godere della vista su quello che è considerato uno dei più bei terrazzi sull’Adriatico , creando una perfetta sintonia con l’anima della mostra e il legame che la città ha da sempre con il mare.
La mostra, negli spazi della villa, presenta opere di otto grandi fotografi dell’agenzia Magnum Photos: Ferdinando Scianna, Bruno Barbey, Bruce Gilden, Harry Gruyaert, Trent Parke, Martin Parr, Olivia Arthur e Newsha Tavakolian. Il mare e la spiaggia, simboli di evasione e libertà, si trasformano in un palcoscenico per una straordinaria nuova e inedita mostra fotografica, che accompagnerà il turista per tutto il periodo estivo nella “Perla Verde dell’Adriatico”, fino nell’autunno inoltrato. La mostra è promossa dal Comune di Riccione, con il patrocinio della Regione Emilia – Romagna, organizzata da Civita Mostre e Musei in collaborazione con Magnum Photos e Rjma Progetti Culturali.
Il percorso espositivo inizia dalle foto del grande Ferdinando Scianna, in particolare da un suo omaggio alla città di Riccione, con una selezione di scatti realizzati nel 1989 proprio nella città. Prosegue con altre foto scattate nei siti diversi. Le fotografie di spiaggia di Ferdinando Scianna sono caratterialmente particolari: hanno la capacità di catturare , in pari misura, momenti di tranquilla contemplazione e intensità drammatica, offrono un ritratto sfumato e profondamente umano della vita balneare. L’esposizione prosegue poi con altri grandi fotografi come Bruno Barbey . I suoi scatti fotografici ci portano in Cina dove la spiaggia è diventata un luogo di turismo di massa e di sviluppo urbano, le sue immagini ci trasmettendo una tensione sotterranea tra il paesaggio in rapida evoluzione e la natura elementare e senza tempo del mare.
Le strutture create dall’uomo, come alberghi, ombrelloni o passerelle, spesso si perdono sullo sfondo, lasciando che siano i bagnanti a dominare la composizione. Mentre le fotografie della spiaggia di Coney Island di Bruce Gilden offrono uno sguardo sincero e senza filtri sull’eccentrico teatro della cultura balneare newyorkese. Conosciuto per una fotografia di strada audace e provocatoria, Gilden porta la stessa energia sul lungomare e sulla spiaggia, fotografando bagnanti, imbroglioni e personaggi eccentrici che grondano personalità. Le immagini di Harry Gruyaert delle spiagge del Nord immortalano un mondo di sommessa bellezza, dove il gioco di luci, colori e atmosfere trasforma paesaggi familiari in qualcosa di etereo. A differenza delle spiagge assolate e vibranti del Mediterraneo, le sue fotografie della costa del mare del Nord, principalmente belga, francese o olandese, sono caratterizzate da vaste distese spazzate dal vento, da cieli pesanti e una luce meritevole che oscilla tra morbidi colori pastello e profondi blu malinconici.
Il paesaggio è protagonista tanto quanto le persone che lo abitano, nelle foto delle spiagge di Trent Parke. Spesso le sue spiagge sono rappresentate non come luoghi idilliaci e tranquilli, ma come ambienti puri e dinamici, ricchi di energia naturale e della complessa interazione umana. Le immagini di Parke, attratto dal gioco di luci, ombre e forma umana, che sono spesso caratterizzate da forti contrasti, ad esempio da figure scure che si stagliano contro la lucentezza di un cielo assolato, sagome drammatiche sullo sfondo di un orizzonte mutevole e tempestoso. Martin Parr, documenta con le sue fotografie le spiagge della Gran Bretagna offrendoci un’esplorazione vivida e talvolta umoristica della cultura balneare britannica, catturandone attimi di debolezza, goffaggine e assurdità che definiscono il rapporto di questo paese con le sue località costiere. Noto per il suo occhio attento agli aspetti sociali e per l’uso di colori saturi, Parr trasforma la spiaggia in un palcoscenico dove si esagerano e allo stesso tempo si celebrano le idiosincrasie della vita quotidiana”.
Gli spazi di Villa Mussolini, ospitano poi i lavori di due giovani fotografe con immagini particolarmente interessanti Olivia Arthur, che ha realizzato in India, e a Mumbai in particolare,opere fotografiche di grande impatto e profondamente umane. Attraverso il suo obbiettivo le spiagge diventano luoghi di transizione, dove convergono emozioni personali e realtà urbane. L’artista fotografa coppie in cerca di intimità all’aperto , individui persi nei loro pensieri sullo sfondo di un orizzonte infinito e gruppi di persone intente a silenziosi rituali quotidiani. Infine le scene delle spiagge del Mar Caspio, immortalate nelle fotografie di Newsha Tavakolian, che offrono una toccante e vibrante esplorazione dell’identità personale e collettiva, sullo sfondo de complesso paesaggio sociale e politico dell’Iran. Il suo approccio alla fotografia intimo e umanistico, l’opera di Tavakolian riflette le tensioni tra modernità e tradizione, libertà e costrizione, vita pubblica e privata in un paese in bilico tra forze culturali e conflittuali.
“ Nel corso della storia, i fotografi della Magnum hanno immortalato la spiaggia in modi completamente diversi, rispecchiando sia momenti culturali sia esperienze umane senza tempo. La fotografia di spiaggia, non importa se a colori o in bianco e nero, se ritrae gioia, solitudine o il potere sublime della natura, continua comunque a rappresentare un tema ricco ed evocativo, che invita gli spettatori a vedere la spiaggia non solo come destinazione, ma come una tela di espressione visiva”. La mostra è accompagnata da una prestigiosa pubblicazione bilingue italiano-inglese edita da Silvana Editoriale.
Descrizione immagini
Foto cartolina pubblicitaria della mostra Mare Magnum
Foto 1 copertina catalogo della mostra:”Fort-Mahon-Plage, Baia delle Somme, Francia, 2007
Foto 2 Ferdinando Scianna Vacanze di metà agosto “Riccione”, Emilia – Romagna, Italia 1989
Foto 3 Martin Parr “Margate, Kent”, Inghilterra, Gran Bretagna, 1986
Le immagini e la documentazione sono state tratte dal catalogo della mostra:
“MARE MAGNUM. Da Ferdinando Scianna a Martin Perr. I fotografi Magnum e le spiagge”, curata da Andréa Holzherr, Riccione Villa Mussolini fino al 5 ottobre 2025 , informazioni e prenotazioni Villa Mussolini 0541 601457, Sito ufficiale :http://www.civita.art
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