Si è conclusa la mostra dei pittori Claudio Guasti e Cosimo Malorgio presso la location di casadarT&cresciani, in via Rocciamelone 7/f
A Torino, nel Borgo Campidoglio, presso la location di casadarT&cresciani, in via Rocciamelone 7/f, nel tardo pomeriggio di sabato 6 luglio, si è svolto il Finissage della mostra “Incredibilia!” dei pittori Claudio Guasti e Cosimo Malorgio, curata da Gianluca Cresciani.
È stata notevole l’affluenza di pubblico, anche per altri concomitanti eventi artistici nella via Rocciamelone, posta in un quartiere che ambisce a divenire un polo a vocazione artistica. Oltre ad amici ed estimatori di Guasti e Malorgio, sono stati numerosi i visitatori e si è assistito a un vero brulicare di persone che poteva ricordare quello delle serate estive del Quadrilatero romano.
Il tema di “Incredibilia!” verteva su amuleti artistici, fiabe del contemporaneo, personificazioni e simboli, intesi come nuove pratiche del realismo magico e ancora la pittura nell’era dell’intelligenza artificiale, tra deep fake e possibili utopie. Sono aspetti che il curatore Gianluca Cresciani ha analizzato osservando come nella nostra epoca siamo letteralmente bombardati da immagini sempre più verosimili, ma che talora sono dei fake. Ha quindi senso continuare a dipingere in modo tradizionale? La risposta è affermativa, come nel caso della produzione di Guasti e Malorgio le cui opere vengono a costituire degli amuleti, che, secondo Luca Cresciani, costituiscono oggetti a carattere personale per difendersi dal male.
“Incredibilia!” non ha solo proposto le opere dei due artisti torinesi, perché è stata arricchita dalle produzioni di una classe quinta della scuola primaria, sul tema di autentico “Realismo Magico”, a cura di Silvia Marchionne.
Aspetto interessante di questa mostra è stata la location, ovvero casadarT&cresciani, spazio privato dell’artista Gianluca Cresciani che è anche area di interesse artistico e culturale oltre che atelier di pittura, tale da costituire una vera fucina di diverse attività: «Da studio in cui si progetta e poi si fa, spesso si apre al territorio come location di mostre d’arti visive, talks, reading, laboratori creativi, caffè filosofici, aperitivetti poetici. – Così lo descrive Silvia Marchionne, artista e docente di scuola primaria – È un luogo differente. Accogliente, inclusivo. Un altro luogo dell’Arte. Dove si fa Arte, si fa Formazione, si fa Scuola».
Scarica in PDF
Ho un negozio di cornici e quadri in Via San Donato 84…mi chiedo perché quando ci sono queste manifestazioni non venga mai né avvertito e tanto meno chiamato in causa…. magari non si combina niente lo stesso ma avere la soddisfazione di essere contattato qui in zona….boh…
Il nostro giornale ha dato ampio risalto alla Mostra, pubblicando articoli in precedenza e nel corso dell’evento. Al nostro Lettore non sono mancate occasioni per esserne informato.