La Turchia non si fa dettare le regole dalla Lobby LGBT. Ci sarà ancora il Pride nel 2025?
La Turchia torna a far parlare di sé per aver preso una ferma posizione nei confronti del Gay Pride di Istanbul ed aver fatto arrestare 15 manifestanti.
Quelli che hanno sfilato per le vie della città del Bosforo lo hanno fatto in modo non autorizzato in quanto la Prefettura aveva vietato il Pride.
Diversi organi di stampa turchi hanno diramato informazioni nelle quali si dice che “la Prefettura aveva vietato la manifestazione, citando “gruppi criminali” tra gli organizzatori, mentre le principali strade del centro sono presidiate da un alto numero di agenti e alcune fermate della metro sono state bloccate”.
A differenza di ciò che accade in Italia, in Turchia le disposizioni delle autorità vengono fatte rispettare.
Il mondo LGBT ha provato a sfidare il Presidente della Turchia, Recep Tayyip Erdogan, facendo sfilare un centinaio di attivisti nel distretto di Kadikoy, sulla sponda est della città di Istanbul.
Erdogan, sin dal 2015, ha deciso di metter fine alle sfilate della Lobby LGBT e lo ha fatto contestando problemi di ordine pubblico ma, soprattutto, l’oltraggio al pudore che si vede in queste manifestazioni.
Per quanto la Turchia sia una nazione accogliente ed aperta alle idee di tutti, vi sono delle cose che non passano inosservate e che il Governo di Ankara non tollera.
L’Ufficio del Governatore – fa sapere “SkyTg24” – “aveva comunicato il divieto di tutte le manifestazioni legate al Pride, e di conseguenza la polizia aveva transennato il centro della città, facendo chiudere diverse stazioni della metro e bloccando il traffico”.
Dinanzi ad una tale presa di posizione del Governo non si capisce per quale motivo la Lobby LGBT abbia ritenuto opportuno sfidare Erdogan. Evidentemente nel mondo LGBT c’è desiderio di fare vittimismo e demagogia, al fine di legittimare qualsiasi scelta.
Il rispetto dei diritti delle persone e delle minoranze ci vuole. Le minoranze, però, devono avere rispetto delle leggi perché chi governa le emana per tutelare la maggioranza.
E bravo Erdogan!!!
Meno male che c’è ancora qualcuno che ha il coraggio di schierarsi contro queste lobby che purtroppo hanno colonizzato tutto l’ occidente!