
Ventidue tappe per celebrare l’ottantesimo anniversario della Resistenza la Liberazione e l’Autonomia della Valle d’Aosta in una mostra nella chiesa di san Lorenzo di Aosta fino all’8 giugno 2025
L’Assessorato dei Beni Culturali dei Beni e Attività culturali della Regione Autonoma della Valle d’Aosta ci da l’opportunità di visitare la mostra allestita nella Chiesa di san Lorenzo di Aosta,“Allez voir là – haut. Témoignages 1943-1945 en Vallée d’Aoste” curata da Daria Jorioz e Tulipe Trapani, per commemorare valorizzare, riflettere. Il fulcro di questa esposizione, realizzata dalla Struttura Attività espositive e promozione identità culturale, è il tema della memoria, poiché le fotografie selezionate nel fondo Octave Bérard conservato al BREL, sono state realizzate tutte in Valle d’Aosta tra il 1945 e il 1967, quindi a partire dal periodo immediatamente successivo al termine della Seconda Guerra Mondiale, documentano il coinvolgimento delle comunità locali nell’ultimo periodo bellico focalizzando l’attenzione sulla trasmissione del ricordo collettivo legato alla lotta partigiana, con riferimento alle commemorazioni, ai funerali, alle cerimonie e alle inaugurazioni di monumenti dedicati alla Resistenza.
«Allez voir quel cimetière on a laissé là –haut»( Vai a vedere che cimitero abbiamo lascato lassù) è, né più né meno – scrive nell’introduzione Tulipe Trapani – ciò che un tedesco ha detto a una donna incontrata scendendo dalla Trois-Villes dopo la rappresaglia, avvenuta il 23 luglio 1944. Trasposta oltre il suo tempo, quella frase smuove ancora le nostre coscienze, – continua Tulipe Trapani – suonando come esortazione a ritornare a vedere quei luoghi in cui qualcosa è successo, qualcuno ha perso la vita e la Storia si è compiuta. Con l’intento di continuare a non dimenticare una vicenda che, in un modo o nell’altro, ha riguardato tutti”. La mostra si inserisce nell’ambito delle celebrazioni per l’Ottantesimo anniversario della Resistenza, della Liberazione e
dell’Autonomia.
“Nel complesso le fotografie che compongono questa esposizione – scrive la curatrice Daria Jorioz – hanno un taglio prevalentemente giornalistico, ma alcune si distinguono anche per un’impostazione che non esiterei a definire umanista. Il percorso espositivo, articolato in ventidue tappe, si compone di una selezione di documenti provenienti dagli archivi regionali, nello specifico fotografie corredate da didascalie con informazioni di contestualizzazione storica e testimonianze orali.
La comunicazione avviene contemporaneamente in italiano, francese e francoprovenzale declinato di volta in volta nelle sue varianti locali. “Resta aperta e viene consegnata a tutti noi – conclude il suo intervento Daria Jorioz – la riflessione sulla complessità della storia e della documentazione visiva e sull’importanza delle immagini per organizzare la conoscenza e per dare forma alle nostre esperienze del mondo”. La mostra è corredata da un catalogo bilingue italiano-francese riccamente illustrato , edito dalla Tipografia Duc.
Descrizione immagini
Foto: locandina della mostra
Foto 1 copertina catalogo
Foto 2 Octave Bérard (Fondo Bérard) Donne intente ad affiggere un cartello con la scritta “W l’Italia libera” tra le macerie
Foto 3 Octave Bérard (Fondo Bérard) Cogne , manifestazioni per il 20° anniversario della Resistenza . Corteo in secondo piano il campanile della chiesa parrocchiale
Foto 4 Octave Bérard ( Fondo Bérard) Seissogne Scoprimento del cippo da parte delle madri
Le immagini che documentano il testo sono tratte dal catalogo della mostra:
“Allez Voir là – Haut. Témoignages 1943 – 1945 en Vallée d’Aoste” curata da Daria Jorioz e Tulipe Trapani , chiesa di san Lorenzo , piazza sant’Orso – Aosta fino all’8 giugno 2025 ingresso libero. Orario di apertura:martedì – domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00 Informazioni Tel.0165.238127 www.regione.vda.it
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