Sabato 23 e domenica 24 marzo, a Torino
Nell’imminente fine settimana, ritornano le tradizionali Giornate FAI di Primavera. Tante le occasioni fra cui scegliere, per visitare luoghi che non sono abitualmente aperti al pubblico. Tutte le indicazioni per prenotare le visite sono reperibili sul sito www.giornatefai.it
In questa sede ci limitiamo a rendere conto delle aperture previste per la città di Torino, con l’augurio di un buon fine settimana di cultura e un ringraziamento anticipato al Fai e ai suoi volontari che illustreranno ogni bene.
TORINO
(aperture a cura della Delegazione FAI di Torino)
1.Accademia di Liuteria Piemontese San Filippo – Ingresso dedicato agli iscritti FAI
Via Accademie delle Scienze 11
Sabato e domenica orario 10,00-18,00 ultimo ingresso: 17,00
Visite a cura dei Volontari FAI di Torino
Ingresso riservato agli iscritti FAI (senza prenotazione)
L’apertura prevede la visita guidata della storica Sala Valfrè al piano terra. Per mezzo di una ripida scala si giungerà al laboratorio dove si potrà vivere l’esperienza unica di conoscere il cuore della Scuola ed ascoltare direttamente dagli studenti la loro esperienza fortemente incentrata sulla pratica e sul perfezionamento delle abilità manuali, requisiti necessari per poter svolgere quest’attività professionale artigianale. Dopo un breve ed emozionante affaccio dall’alto sulla lunga navata (circa 70 metri di lunghezza) e sulla caratteristica volta a botte della chiesa di San Filippo, sarà possibile visitare anche il piano “infernotti”, la grande sala adibita a concerti ed eventi in cui ammirare i vari strumenti realizzati direttamente dagli studenti dell’Accademia, oltre ai legni ed ai vari materiali che vengono utilizzati per la loro costruzione.
2.Centro di Produzione Rai
Via Verdi 16 – Torino
Sabato e domenica orario 10,00–18,00 ultimo ingresso: 17,00
Visite a cura dei Volontari FAI di Torino
Sarà possibile visitare lo studio TV1, il principale del Centro di produzione, uno dei più grandi della RAI. Sono stati prodotti in questo studio alcuni dei programmi più amati dal pubblico, come: “Qualcuno mi può giudicare”, “Ulisse – Il piacere della scoperta”, e molti altri. A seguire, si potrà visitare lo studio TV4 interamente dedicato alla testata giornalistica TGR, vengono da qui trasmesse in HD le due edizioni giornaliere del telegiornale regionale del Piemonte, “Buongiorno Regione” e il “TG Leonardo” a diffusione nazionale. All’avanguardia per le soluzioni tecniche ed ergonomiche adottate con la recentissima ristrutturazione del 2023, ha una platea di 430 metri quadrati di superficie.
Nota bene: per esigenze tecniche relative alle attività degli Studi Televisivi gli ingressi sono ad orario fisso e lo studio TV4 non sarà visitabile durante la diretta dalle ore 13 alle ore 14,30
3.Energy Center House (PoliTo)
Via Paolo Borsellino, 38 int. 16
Sabato e domenica orario 10,00 –18,00 ultimo ingresso: 17,00
Visite a cura a di: Volontari Politecnico di Torino e dei Volontari del Gruppo FAI Giovani di Torino
La visita permetterà di scoprire le particolari caratteristiche architettoniche dell’Energy Center. In fase di progettazione dell’edificio è stata posta grande attenzione a materiali e forme per massimizzare la luce nelle ore diurne e ridurre al minimo il consumo di energia all’interno. Grazie a queste caratteristiche si ottengono prestazioni ad altissima efficienza. L’edificio autoproduce parte dei propri fabbisogni energetici attraverso risorse on site, tra queste troviamo l’utilizzo di acqua sotterranea come fonte di calore, pozzo per riscaldamento e raffrescamento e pannelli fotovoltaici per la produzione di elettricità. Accanto a sistemi più complessi, l’Energy Center implementa anche tecnologie più comuni tra cui le luci a LED e sistemi di gestione degli edifici ad alte prestazioni.
4.Palazzo Carpano, già Asinari di San Marzano
Via Maria Vittoria, 4
Sabato e domenica orario 10–18 ultimo ingresso: 17,00
Visite a cura dei Volontari FAI di Torino
Il Palazzo Asinari di San Marzano, ottimo esempio di dimora nobiliare della seconda metà del Seicento, venne costruito dal marchese Ottavio Asinari di San Marzano gentiluomo di corte e appartenente ad una nobile famiglia di mercanti e banchieri originari di Asti. Di grande impatto scenografico è l’atrio arricchito da colonne tortili che sorreggono una volta a vela che abbraccia coloro che entrano all’interno. Gli interni vennero rinnovati a metà Settecento dall’architetto Benedetto Alfieri. Durante le Giornate FAI ammireremo l’atrio e, per mezzo dello scalone composto da due rampe con balaustra in marmo rosa, visiteremo l’appartamento aulico al piano nobile eccezionalmente aperto per il FAI e normalmente non visitabile. Il Palazzo oggi è conosciuto come Palazzo Carpano poiché il cavaliere del lavoro Silvio Turati ne fece la sede di rappresentanza della società Carpano, produttrice del famoso vermut, inventato nel 1786 da Antonio Benedetto Carpano.
- Palazzo Piovano – Il piano nobile inedito
Via Maria Vittoria, 6
Sabato e domenica orario 10–18 ultimo ingresso: 17,00
Visite a cura dei Volontari FAI di Torino
Sarà possibile visitare Palazzo Piovano, soffermandosi nel cortile. Salendo al primo piano nobile si visiterà l’appartamento aulico che presenta preziosi soffitti a cassettoni lignei, dipinti con decorazioni a fascioni di pregevole gusto che ne denunciano un utilizzo aulico e alcuni riallestimenti di gusto tardo seicentesco nella sistemazione delle varie sale. La costruzione di questo Palazzo risale alla seconda metà del ‘600 e sorge in quello che un tempo era l’isolato di Sant’Aimo, nella contrada di San Filippo. Destinato alla residenza cittadina della nuova nobiltà di corte, si inserisce nel vasto programma di rinnovamento urbanistico intrapreso a Torino per trasformare la città da piccola medievale a capitale europea.
6.Cripta e battistero del complesso di San Filippo Neri
Via Maria Vittoria, 5
Sabato orario 10 -18 ultimo ingresso ore 17,00
Domenica orario 13-18 ultimo ingresso ore 17,00
Visite a cura dei Volontari FAI di Torino
La visita guidata inizierà dalla Chiesa, qui da poco si è concluso un importante progetto di ristrutturazione del Presbiterio e del Battistero, in cui sono stati recuperati gli intonaci chiari e luminosi dell’epoca. Si passerà quindi in Sacrestia dove è collocato uno dei tesori del Complesso, il sontuoso Paliotto del Piffetti, datato 1749, un capolavoro di ebanisteria unico al mondo, progettato per essere collocato ad ornamento dell’altar maggiore della Chiesa. Quindi ci si dirigerà verso l’Oratorio a fianco della Chiesa principale, costruito su disegni juvarriani dal Tavigliano nel 1723, che fu voluto dalla Congregazione per continuare l’opera di San Filippo Neri, come luogo di ascolto e guida delle anime bisognose. Infine, si potrà scendere nei sotterranei a visitare la cripta, usata come cimitero sia per i Padri di San Filippo sia per i torinesi che ne facevano richiesta, fino all’editto napoleonico del 1780 che vietò le sepolture nelle chiese.
7.La Caserma Montegrappa tra storia e modernità
Corso IV Novembre, 3
Sabato e domenica orario 10,00–18,00 ultimo ingresso: 17,00
Visite a cura dei Volontari FAI di Torino
La visita alla Caserma inizierà dalla palazzina Bagnolini con la visita del Museo della Rimembranza della Brigata Taurinense composta da 6 sale, un corridoio e una zona Sacrario, che custodisce numerosi cimeli e pannelli illustrativi che ripercorrono la storia degli Alpini in generale e degli Alpini piemontesi, con particolare riferimento alla Brigata Taurinense e Cuneense. Sarà anche possibile fare un affaccio sulla piccola Cappella ed uscire in cortile per ammirare lo splendido spazio pavimentato con il simbolo della Città di Torino e della Brigata.
8.Comando dei Vigili del Fuoco: mezzi storici e sala operativa
Nota Bene: Sabato 23 marzo ingresso da: Strada delle Ghiacciaie 67/A (su Corso Potenza)
Domenica 24 marzo ingresso da: Corso Regina Margherita 330
Sabato e domenica orario 10,00–17,30 ultimo ingresso: 16,30
Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni delle scuole: Liceo Scientifico “G.Ferraris”, Liceo Statale “Regina Margherita” , I.I.S. “V.Bosso – A.Monti”, I.I.S. “C.I. Giulio” di Torino ed il I.I.S. “J.C. Maxwell” di Nichelino(TO) con i Volontari FAI di Torino
L’apertura della sede del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco è voluta dalla Delegazione a suggello del profondo legame che unisce i torinesi ai loro “pompisti”. Quest’anno si compiono 200 anni dalla nascita del Corpo dei Vigili del Fuoco a Torino, istituito dal re Carlo Felice con Regie Patenti il 22 ottobre 1824. Verranno illustrati ai visitatori i mezzi oggi in uso e alcune pompe ad azionamento manuale di metà Ottocento detto sistema “della Città di Parigi” realizzato dalla ditta Berzia di Torino. Inoltre, saranno esposti documenti e cimeli, nella Cappella si sosterà davanti all’altare, ottenuto dall’ulivo secolare giunto dalla Calabria. Gli incavi e la nodosità del tronco sono la metafora del pompiere: saldo e sicuro e con radici profonde.
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