A cura di Luciano Brussino

Prosegue la proposta delle fotografie di Luciano Brussino, con didascalie da lui elaborate, per offrire ai Lettori di Civico20News la possibilità di cogliere dettagli suggestivi della nostra città (m.j.).

La particolarità del monumento ad Amedeo duca d’Aosta, già presentato in altro numero di Civico20News, sta nel suo basamento.

I più eruditi sostengono che vi siano rappresentati tutti gli appartenenti alla casa Savoia. Io ne propongo due. Questo mi pare proprio possa essere Vittorio Emanuele II con il suo fido destriero.

E questo potrebbe essere Emanuele Filiberto. Si accettano correzioni da parte dei fedeli lettori.

Nell’impenetrabile cortile delle suore di San Giuseppe di via Giolitti 36 si osserva questa rarissima meridiana con segni zodiacali che ricorda quella sulla facciata laterale del Duomo di Torino.

Bisogna alzare molto lo sguardo per scorgere queste belle aquile sul palazzo che fronteggia piazza Benefica, pardon, piazza Luigi Martini.

Diventata per i torinesi piazza Benefica da quando, nel 1896, venne qui trasferita da via San Domenico la “casa Benefica”, fondata dal magistrato Luigi Martini (ferreo antilombrosiano) per la prevenzione della delinquenza minorile che in quei tempi ammorbava la città come mai prima. Al suo posto oggi c’è un palazzone moderno enorme.

Per chi ha voglia di spingersi fino ad Avigliana e raggiungere, attraverso un percorso impervio, la chiesa di Santa Maria Maggiore, la ricompensa sarà ammirare un bel panorama e queste opere, presenti numerose anche all’interno della chiesa, dell’artista Elsa Veglio Turino.