
La Sinistra incassa l’ennesima sconfitta. Il Referendum ha riportato Schlein, Bonelli & Co., coi piedi per terra… o no?
Il Referendum dell’8 e 9 giugno 2025 ha messo in luce la pochezza della Sinistra italiana che ha usato uno strumento molto costoso, a carico di tutti i contribuenti, per cercare di dare una stoccata al Governo Meloni.
Nonostante la sonora ed altisonante tranvata, però, in quel della Sinistra si trovano scuse per giustificare l’imbarazzante débacle.
A dare una delle interpretazioni più opinabili, sicuramente, il Consigliere Regionale del Piemonte, eletto in quota “Alleanza Verdi Sinistra”, Giulia Marro.
Marro, sul suo Profilo Facebook, ha scritto: “Non abbiamo raggiunto il quorum, è vero. Ma non tutto è perduto. E, soprattutto, non è stato tutto inutile. Milioni di persone con cittadinanza hanno votato per chi la cittadinanza non ce l’ha. Persone che hanno creduto che un diritto negato a una parte di società sia una ferita per tutti”.
Che tristezza. A Sinistra non hanno proprio vergogna.
Hanno preso una “scoppolata” senza precedenti e ancora parlano. Speravano di regalare cittadinanze a tutti e chiunque per garantirsi un elettorato utile a vincere le prossime tornate elettorali.

Eppure Giulia Marro non molla e insiste: “Ripartiamo da lì. Ripartiamo dalle reti che si sono create, dalle amicizie che si sono strette, dalle consapevolezze raggiunte. Continuiamo a uscire di casa. Continuiamo a incontrarci. Guardiamoci negli occhi e riconosciamo negli altri le nostre stesse urgenze. Collaboriamo per trasformarle in priorità condivise, anche per chi oggi pensa che ‘non serva a niente’”.
Bellissimo quando si legge “continuiamo a uscire di casa”. Lo sanno dalle parti di “Alleanza Verdi Sinistra” che le nostre strade sono piene di immigrati, extracomunitari, che delinquono, spacciano, rubano, borseggiano, compiono furti con strappo, …?
A dirlo non è chi vi scrive ma la cronaca giudiziaria che siamo spesso a narrare e che avete imparato ad apprezzare e far circolare fra amici, colleghi, parenti e conoscenti. La rubrica “Immigrazione Criminale”, piaccia o no, narra atti e fatti condivisi dalle Questure, dai Comandi dell’Arma dei Carabinieri, e dalle Forze dell’Ordine tutte.
Ma, nulla. Giulia Marro esorta i suoi follower: “Unisciti al comitato di @cuneopossibile e all’avventura con AVS in provincia di Cuneo! La lista @cuneoperibenicomuni partecipa e interviene su temi locali. Da qualche mese c’è anche un gruppo “giovani” (20-40 anni), una fucina di nuove proposte”.

Evidentemente, e lo dicono i dati dell’autorevole Ministero dell’Interno, l’impegno di “Cuneo Possibile”, “Alleanza Verdi Sinistra” e “Cuneo per i Beni Comuni” non ha sortito un grande effetto visto che alle Sezioni elettorali si sono recate ben poche persone e che, tra queste, molte hanno voltato “NO” al quesito referendario, il quinto, che voleva favorire l’accorciamento dei tempi per ottenere la cittadinanza.
Gli italiani non si fanno prendere in giro e non credono alla demagogia di certa inefficace Sinistra. A dirlo è l’avvocato Galeazzo Bignami, Capogruppo di “Fratelli d’Italia” alla Camera dei Deputati, che su “X” ha scritto: “La sinistra ha speso centinaia di milioni di euro pubblici per regolare i loro conti interni. Gli italiani li hanno bocciati e il governo #Meloni va avanti a testa alta”.

A chiosa di questa riflessione post-elettorale la posizione del Presidente del Senato della Repubblica, Ignazio La Russa, “Fratelli d’Italia”, che ha detto: “Alla luce dei numeri dell’affluenza, sarebbe troppo facile ora infierire verso coloro che, come Schlein, Bonelli e tanti altri, mistificando il senso delle mie parole, hanno invitato ad andare a votare non per la presunta bontà dei quesiti referendari ma semplicemente, se non per odio, quasi per far dispetto a me”.
Parole chiare e nette che, però, vanno lette assieme a ciò che il Presidente La Russa ha poi aggiunto: “La loro volgare campagna di disistima o peggio di odio nei miei confronti ha avuto un effetto: ho votato per un solo quesito. Senza le loro parole, forse avrei votato NO a tutti e cinque. Insomma, Schlein, Bonelli e i vari opinionisti schierati hanno fatto perdere, non guadagnare, punti all’affluenza”.
La Sinistra è messa sempre peggio. Chissà come reagirà a questa ennesima sconfitta elettorale a cui, manco a dirlo, ormai è ampiamente abituata.
Il tempo è galantuomo e l’analisi giornalistica non ha premura.
Quali amicizie? Quali reti? Quali consapevolezze? Sono sempre gli stessi irriducibili e irresponsabili che vogliono disperatamente distruggere questo paese e consegnarlo in mano a gente che ci disprezza e fa finta di simpatizzare con la sinistra, dissacrante di tutti i valori . Se mai un giorno dovessero comandare quegli islamici su cui essi puntano, i primi ad essere decapitati saranno loro! Loro che non alzano gli occhi e le mani al Cielo, mentre i loro protetti li alzano e da questo gesto traggono la violenza di uccidere chiunque non si adegui alla sharia
Carissima Margherita, come sempre sai leggere le cose con occhi ricchi di saggezza. Lascia che parlino.
Il solito, stupido giochetto di mistificare, con giochi di parole, la semplice verità alla quale noi Italiani diamo il totale nostro appoggio: noi vogliamo vivere da Italiani, con le nostre tradizioni, usi e costumi, pregi e difetti (sì, anche i difetti….e chi non ne ha?), riconoscendoci umilmente come popolo identitario, non amorfo frutto di culture e razze delle quali una, l’islam, NON VUOLE E NON PUÒ assolutamente integrarsi con la nostra. E quindi, la sinistra gradirebbe che noi fossimo la realtà perdente????
Carissimo Claudio, sposo ogni sillaba. Intanto sono gli italiani ad essere scippati, vicino casa, nelle loro città, con un senso di impotenza indecente ed imbarazzante.