La Polizia di Savona espelle l’ennesimo immigrato che spadroneggiava indisturbato in Italia.
In questi giorni tutti si scandalizzano per le parole di Giuseppe Valditara, Giorgia Meloni e Matteo Salvini relative alla correlazione fra violenza sulle donne e immigrazione irregolare.
Tutti si scandalizzano, si stracciano le vesti, si indignano, ma non hanno il coraggio di guardare la realtà per quello che è.
“Civico 20 News”, da sempre attento a quella che viene conosciuta come “immigrazione criminale”, deve narrare che nei giorni scorsi – come fanno sapere dalla Questura di Savona – “l’Ufficio Immigrazione ha proceduto al rimpatrio di un uomo di origine marocchina, il quale risultava già destinatario di un provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale”.
La notizia è passata sotto traccia, come troppo spesso accade, perché non si deve dire che il Governo di Destra sta facendo “un po’ di pulizia” dalla troppa gente che abbiamo fatto entrare e che non ha nessuna voglia di integrarsi e stare alle regole.
La Questura di Savona motiva la procedura dicendo che “l’uomo è stato rintracciato dai poliziotti della Questura e in esito al controllo effettuato è emerso che quest’ultimo, destinatario di un provvedimento di espulsione quale misura alternativa al trattenimento presso un Centro di Identificazione ed Espulsione, avrebbe dovuto presentarsi regolarmente presso la Questura di Savona in quanto sottoposto ad obbligo di firma, misura mai rispettata”.
Ancora una volta siamo a parlare di un immigrato che avrebbe dovuto attenersi a delle prescrizioni di pubblica sicurezza ma che, come siamo a scrivere, ha fatto il suo interesse, infischiandosene delle regole.
Per fortuna a Savona c’è un Dirigente Superiore di Pubblica Sicurezza, un Questore, il dottor Giuseppe Mariani, che non si fa prendere in giro e che lavora alacremente per garantire ai savonesi una vita serena e tranquilla.
Ecco dunque che “considerato il provvedimento di espulsione emesso precedentemente e le ripetute violazioni dell’obbligo di firma, l’Ufficio Immigrazione della Questura di Savona ha provveduto a rimpatriare lo straniero in Marocco, suo paese di origine”.
Notizie come questa fanno bene a quell’Italia onesta e per bene che è stanca, stufa e spossata da un’immigrazione incontrollata e incontrollabile che ammorba il Paese da ormai troppo tempo.
Complimenti al questore Mariani! Ce ne fossero!! Siamo stanchi, disgustati e preoccupati perché cominciamo appena ora a sentire il peso di queste presenze ingiustificate e imbarazzanti davanti al mondo, presenze pericolose per i cittadini ma soprattutto per le donne. Credo che saremo sempre ricordati per non aver saputo gestire nulla dei problemi politici di oggi, dalla sostituzione etnica ai ridicoli cortei pro Palestinesi che con noi non c’entrano niente ai comizi sindacali-politici di Landini e Schlein che prendono in giro l’Italia. Abbiamo solo i buffoni che strillano manifestano e fanno danni; la gente di buon senso lavora e cerca di salvare la pelle dai criminali