La Polizia Locale di Terracina, guidata dal Comandante Mauro Renzi, si conferma eccellenza nel campo della sicurezza.
Ancora una volta siamo a parlare dell’importanza e della necessità di investire sul Corpo di Polizia Locale al fine di garantire sicurezza stradale, diminuire il degrado urbano e contrastare l’odioso fenomeno dell’abbandono dei rifiuti.
In Regione Lazio, dove ad amministrare c’è l’indipendente di Destra, Francesco Rocca, nella provincia di Latina, specificamente nel Comune di Terracina, si è deciso di intensificare i controlli della Polizia Locale ad agosto.
Dal Municipio di Terracina fanno sapere che “nel corso del mese di agosto la Polizia Locale ha intensificato i servizi di controllo sul territorio, con un’attività di prevenzione e contrasto degli illeciti nel campo della sicurezza stradale a tutela degli utenti della strada”.
Notizia non di poco conto se si considera che in molte regioni – il Piemonte ad esempio – la Polizia Locale è poco presente, poco efficiente e poco operativa.
Dal Comando della Polizia Locale di Terracina sottolineano come “i servizi vengono svolti durante tutto l’arco della giornata e in orario serale nel centro urbano come anche sulle arterie periferiche”.
Tanti nostri lettori esprimono soddisfazione per questo modus operandi posto in essere dall’Amministrazione Comunale di Terracina – guidata dal Sindaco di Centrodestra, Francesco Giannetti – che, invece di piagnucolare il solito “non ci sono soldi”, “non abbiamo risorse a bilancio”, “abbiamo pochi agenti di Polizia Locale”, … si è rimboccata le maniche e ha posto in essere azioni concrete per sanzionare chi non rispetta le norme giuridiche.
Il 10 agosto scorso, dal Comune di Terracina, hanno tenuto a comunicare che “nel corso dell’ultima settimana sono oltre 200 i verbali elevati dagli agenti guidati dal Comandante della Polizia Locale Mauro Renzi”.
Ci sono comuni dove la Polizia Locale eleva sanzioni, compila verbali, e comuni in cui la Polizia Locale non si sa bene cosa ci stia a fare. Come spesso abbiamo detto: la differenza la fanno i Comandanti.
Qualcuno brontola quando la Polizia Locale “fa le multe” dicendo che “le fa per fare cassa”.
“Civico 20 News” ha sempre contestato questa visione semplicistica e superficiale della cittadinanza. Innanzitutto va detto che se un Poliziotto Municipale ferma un cittadino e lo trova alla guida mentre usa lo smartphone, senza cintura di sicurezza o in stato di ubriachezza, fa benissimo a sanzionarlo e a emettere un verbale corredato, magari, da decurtazione di punti dalla patente.
La sicurezza stradale non è mai troppa. Troppi sono invece i morti sulle strade e i famigliari che vanno nei cimiteri a piangere le vittime della strada.
Il Comandante della Polizia Locale di Terracina tiene a precisare che “le violazioni contestate in questi giorni di controlli riguardano in particolare i comportamenti scorretti alla guida come il mancato uso delle cinture di sicurezza e l’utilizzo del telefono cellulare durante la guida”.
Allo stesso modo sono stati presi “provvedimenti e sanzioni anche per l’utilizzo di autoveicoli e motoveicoli senza assicurazione o senza revisione, oltre che per sosta vietata”.
Sulla sosta vietata ci siamo veramente stupiti visto che, per esempio, a Cuneo è più facile trovare una macchina in sosta vietata su marciapiedi, scivoli per disabili, strisce pedonali, spartitraffico, … piuttosto che posteggiata “come Dio comanda” negli appositi stalli di sosta.
E’ anche vero che a Cuneo, città che a differenza di Terracina è capoluogo di provincia, l’Amministrazione Comunale è di Centrosinistra e che la Polizia Locale – composta da 51 unità – viene impiegata in un distaccamento nell’area del “Quadrilatero”, in Piazza Boves e ai Giardini Fresia in affiancamento alla Polizia di Stato e ai Carabinieri.
Laddove i comandanti non si rendono conto che il personale di Polizia Locale non ha né le stesse capacità né la stessa formazione dei Corpi di polizia dello Stato ci si trova in uno stallo insuperabile.
Le persone vorrebbero che la Polizia Locale si occupasse maggiormente delle violazioni al Codice della Strada, del contrasto al degrado urbano, del controllo delle aree soggette ad abbandoni abusivi di rifiuti, del controllo annonario, della vigilanza dei parchi e delle aree verdi.
Per il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, il controllo dei clandestini fuori controllo, il traffico d’armi ed altre serie situazioni giuridiche vi sono i Carabinieri, la Polizia di Stato e la Guardia di Finanza che – nessuno se la prenda a male – sono assolutamente in grado di fare quel che fanno.
Oggi, nell’opinione pubblica, vi è il sospetto che nessuno vuole occuparsi di “sosta vietata”, verifica delle revisioni dei veicoli a motore, controllo e verifica delle residenze, perché “non fa figo”.
Tutti, invece, sgomitano per indossare un giubbotto anti-proiettile o anti-taglio per fare servizi “sotto i riflettori” di giornali, giornalisti e social media e poter vantare un’operatività eclatante e clamorosa.
Il lavoro svolto dal Comando di Polizia Locale di Terracina, dunque, è lodevole come encomiabile è il fatto che “i servizi, svolti da personale automontato e motomontato anche con l’ausilio della Stazione Mobile, vengono intensificati in particolare durante il fine settimana”.
I cittadini sono contenti e tranquilli quando un sindaco utilizza la sua Polizia Locale per risolvere quei piccoli ed ordinari problemi che contribuiscono a rendere difficile la vita di chi paga l’IRPEF, l’Addizionale Regionale, l’Addizionale Comunale, …
Sicuramente torneremo sul tema, approfittando dell’occasione, per augurare a tutti i nostri lettori un buon ferragosto di relax, riposo, e spensieratezza.
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