Musk fa un endorsement non da poco a Salvini e alla “Lega”.
Il proprietario di “X”, Elon Musk, a poco più di due mesi dalle Elezioni Europee, ha fatto un endorsement al leader della “Lega”, Matteo Salvini.
Lo ha fatto sul suo social network – quello che fino a poco tempo fa era conosciuto come “Twitter” – scrivendo: “E’ scandaloso che Matteo Salvini sia sotto processo per aver fatto rispettare la legge!”.
Parole che trovano condivisione e appoggio in milioni di cittadini italiani ma che, dette dal patron del più grande social network del web, hanno un peso non da poco.
Musk, rispondendo all’olandese Eva Vlaardingerbroek, ha sottolineato come “A differenza di un certo qualcuno al potere, Matteo Salvini non si è limitato a “promettere” un “blocco navale” per fermare la migrazione di massa, lo ha effettivamente fatto – e ora è sotto processo per questo”.
In molti hanno immediatamente capito che la “stoccata” è riferita a quel “qualcuno al potere” attualmente a Palazzo Chigi, ossia a Giorgia Meloni.
Sono tantissimi gli elettori che su “X” hanno criticato le politiche migratorie poste in essere da Giorgia Meloni e dal suo Ministro degli Esteri, numero uno di “Forza Italia”, Antonio Tajani.
Molti sottovalutano il movimento d’opinione che si genera su “X” ma non noi di “Civico 20 News” che, da sempre, siamo molto letti ed apprezzati anche su questo importante social network.
A conclusione del suo messaggio, Elon Musk ha scritto: “Persone disposte a pagare il prezzo ed anteporre i propri principi alla politica sono esattamente ciò di cui abbiamo bisogno in Europa”.
Frase che non lascia spazio ad interpretazioni o ad elucubrazioni.
Nel prossimo mese di giugno gli elettori di tutta Europa saranno chiamati a decidere il nuovo quinquennale corso del Parlamento Europeo.
Ciò che oggi fa notizia è il fatto che il “sinistro” “Huffington Post” scrive: “Elon Musk si iscrive alla Lega” sottolineando come “Il proprietario di X twitta in difesa del segretario del Carroccio”.
Preso atto di questo importante coup de theatre pre-elettorale ci ripromettiamo di tornare sulla vicenda.