Bergoglio nel mirino di 17 studiosi che invitano il Collegio cardinalizio a farlo dimettere.
Nel passato fine settimana abbiamo incontrato un gruppo di lettori di “Civico 20 News” che ci hanno manifestato il loro profondo disagio nei confronti del magistero di Jorge Mario Bergoglio.
Da diversi giorni girano, negli ambienti tradizionalisti cattolici, articoli nei quali si parla di “un gruppo di 17 studiosi e attivisti” che hanno “rilasciato una lunga dichiarazione in cui si chiede a Papa Francesco di dimettersi o di essere formalmente invitato a farlo dal Collegio cardinalizio”.
Il sito “Life Site News” scrive che “Francesco ha causato una crisi senza precedenti nella Chiesa cattolica con le sue parole e azioni. Il Papa ha fatto un grande danno alla Chiesa e al mondo intero da quanto è salito al soglio pontificio nel marzo 2013”.
Interessante leggere queste affermazioni soprattutto se si considera che in Italia c’è il “Sodalizio Sacerdotale Mariano”, guidato da don Alessandro Maria Minutella, che urla queste cose da anni.
Come sempre il mainstream dell’informazione si sveglia dopo diversi anni a dire le cose come stanno e – Dio non voglia – spesso è troppo tardi.
Che nella Chiesa sarebbero successe cose turpi, volte a distruggere il Corpo mistico di Gesù Cristo sulla terra, lo scrisse anche la Teologa Avventista, Ellen G. White, alla fine del XIX secolo in un’opera dal titolo: “The great controversy between Christ and Satan. The conflict of ages in the christian dispensation”, tradotto in italiano con il titolo “Il grande conflitto” ed edito da “ADV Edizioni”.
In tale monumentale opera, Ellen G. White scrive: “Satana cercò di elaborare dei piani che gli consentissero di lottare con maggior successo contro il governo di Dio, esercitando il suo potere addirittura sulla chiesa cristiana”.
Sul fatto che in Vaticano sarebbe entrato “il fumo di Satana” si sono pronunciati anche Papa Paolo VI e il santo Frate Cappuccino, Padre Pio da Pietrelcina, a metà del secolo scorso.
A chiunque ha un minimo di conoscenza sulle “cose di Dio” non sfugge che da quando a Casa Santa Marta abita Bergoglio, nella Chiesa Cattolica si è creato un clima di idolatria e servilismo nei confronti del monarca del Vaticano.
Con oltre un secolo di anticipo la White scrisse che “gli idolatri furono indotti ad accettare una parte della fede cristiana pur rigettando altre verità essenziali. Essi dicevano di accettare Gesù come figlio di Dio e di credere nella sua morte e nella sua risurrezione, ma non si rendevano conto del proprio peccato e non sentivano quindi l’esigenza del pentimento e del rinnovamento del loro cuore”.
In molti, in questi anni, hanno segnalato come tutto questo si ravvisi, in modo palese e tangibile, da quando in Vaticano vi è Jorge Mario Bergoglio.
Documenti come “Amoris Laetitia”, che sdogana la Comunione ai divorziati e risposati, e “Fiducia Supplicans”, che autorizza e incoraggia le benedizioni alle coppie omosessuali, sono manifestazione visibile del piano ideato da Satana per “lottare con maggior successo contro il governo di Dio”.
Tanti Cattolici, dal 2013 ad oggi, hanno smesso di andare a Messa in unione con Jorge Mario Bergoglio. Chi ha la possibilità frequenta le Messe celebrate dai sacerdoti dell’Istituto Mater Boni Consilii di Verrua Savoia, Torino.
Altri frequentano delle realtà “di nicchia” nelle quali si celebra l’Eucarestia “in sede vacante”.
Altri ancora seguono il “Piccolo Resto Cattolico”, guidato da don Minutella, andando a Palermo, presso il Centro “Piccola Nazaret”, o seguendo la peregrinatio che fanno i diversi sacerdoti del “Sodalizio Sacerdotale Mariano” per non lasciare i fedeli, rimasti cattolici, senza sacramenti.
Non sono pochi, poi, specie in Sud America ad aver abbandonato la chiesa guidata da Bergoglio per aderire al mondo Evangelico e Pentecostale.
Sono tantissimi i Cristiani che non si sentono rappresentati da Bergoglio e dalle dottrine assai discutibili che dispensa in modo pervicace ed oltranzista.
I diciassette firmatari del documento con il quale si dice che Jorge Mario Bergoglio deve rassegnare le dimissioni e liberare il Trono di Pietro non hanno dubbi: “Papa Francesco ha commesso atti criminali gravemente dannosi per la Chiesa e per i singoli fedeli. Ha dimostrato di rifiutare la fede cattolica e ha lavorato per distruggere la fede di altri cattolici”.
Parole molto dure e forti che, però, non possono essere ignorate da chi fa cronaca e ha il dovere di narrare i fatti così come avvengono.
BergoglioDEVE ESSERE CACCIATO con la frase obbligatoria di rito pronunciata da tre cardinali di nomina pre-bergogliana “ VERE PAPA MORTUUS EST”. Se questo non avviene il conclave resterà dominio dei cardinali di nomina bergogliana ( non veri cardinali perché nominati da un falso papa) e perciò avremo un falso conclave che nominerà un altro falso papa. E tutti fanno gli gnorri per convenienza PURAMENTE ECONOMICA
Confermo,gli studiosi dovrebbero conoscere i canoni della chiesa la declaratio di Benedetto XVI la Universi Dominici Gracias,poi pregare tre cardinali pre 2013 affinché con la formula giusta Bergoglio venga cacciato…..il conclave deve essere fatto solo dai Cardinali pre 2013 gli altri perderanno la loro carica poiché data da un antipapa