
Venerdì 3 e sabato 4 maggio alle ore 21,00 al Teatro San Paolo di Rivoli va in scena “SUGO FINTO” di Gianni Clementi per la produzionedi CAMPOTHEATRO.
LA TRAMA
Rosaria (Patrizia Battaglia) e Adelina (Alessandra Botticelli) sono due sorelle che vivono assieme nella casa di proprietà, lasciata loro dai genitori con l’annessa bottega a conduzione famigliare, come ce ne sono tante in Italia,specialmente nella provincia. Sono molto diverse tra loro: parsimoniosa fino all’eccesso Rosaria, più godereccia Adelina, ma di piccole soddisfazioni che potrebbero essere semplicemente appagate da un televisore più grande, un piatto di carne in più a settimana, o un vestito nuovo. Le due trascinano così un’esistenza piatta, senza sfumature, resa ancora più difficile dalle reciproche disabilità motorie: sono fisicamente claudicanti, ma soprattutto sono “zoppe” nel loro animo.
Spezza la monotonia la telefonata dell’anziana zia che annuncia il matrimonio dell’attempato cugino carnale con una badante moldava. Basta questo per scatenare un ulteriore contrasto tra le due protagoniste che, in un costante rimando di battute, mettono a nudo l’una gli errori dell’altra, risalendo, come è ovvio, al lontano passato, a piccole discussioni e rivalità mai risolte: “A te perché eri più piccola le davano tutte vinte…”, rinfaccia con gelosia Rosaria ad Adelina. “Sei talmente avara che nel sugo finto non metti neanche il sedano”, ribatte la seconda alla maggiore, sapendo di pungerla – e parecchio! – sul vivo. Solo chi ti conosce così bene, può essere incisivamente cattivo.
Le due donne si beccano costantemente, ma sono sempre l’una alla ricerca dell’altra, perché se una si allontana, l’altra accelera il passo per raggiungerla e continuare a camminare e vivere assieme (cit.). La commedia, fino a qui divertente e aspra, si trasforma in tragedia per un colpo di scena geniale che imprime un taglio completamente diverso al ménage familiare delle due.
Due atti e due brave attrici, che danno egregiamente esecuzione alla ricetta teatrale di Gianni Clementi, con la complicità registica di Tony Skandal. Una piccola storia come tante che ha il pregio di trasferire sul pubblico le piccole emozioni di un vivere quotidiano forse eccessivamente monotono, ma fatto di vita reale e per questo assolutamente capace di coinvolgere e di far uscire lo spettatore dalla sala con la piena soddisfazione e la voglia di tornare per assaporare altro, come per un buon ristorante.
Compagnia Campotheatro con Patrizia Battaglia – Alessandra Botticelli per la regia Tony Skandal.
E per rimanere in ambito culinario: per chi fosse curioso e non conoscesse il “sugo finto”, ricorriamo alla competenza dello chef Fabio Sabatini per una ricetta tanto semplice quanto classica: in una padella già calda, soffriggere – rigorosamente con olio evo – cipolla, carota e sedano tagliati a pezzettini, aggiungere la passata di pomodoro, completare la cottura per circa 30 minuti, aggiustare di sale quanto basta e a termine cottura guarnire con il basilico fresco tritato finemente. Mantecatura con un mestolo di acqua di cottura della pasta. In estate si può sostituire la passata con il pomodoro fresco. Abbinamento con mezze maniche, rigatoni o spaghetti.
Info e prenotazioni: 3472211204 rivoliateatro@libero.it
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