Sabato 20 aprile alle ore 16, alla presenza dell’Artista Lorenzo Maria Bottari, delle Autorità e dei Critici, si inaugura presso gli spazi Open ADA di via Repubblica 6 a Torre Pellice (TO) la mostra “Pinocchio nel Paese dei Tarocchi” di Lorenzo Maria Bottari, a cura di Monica Nucera Mantelli con interventi critici di Antonio Miredi, il Patrocinio culturale della Fondazione Collodi e il patrocinio del Comune di Torre Pellice.
“Si tratta di una mostra magica e catartica come solo fiabe e tarocchi insieme sanno creare, dal genio pittorico di un grande artista siciliano” spiega la Curatrice. In esposizione 23 Tele 50×70 dedicate all’incrocio tra le vicende del burattino più famoso di tutti i tempi annesse alle simbologie archetipiche degli Arcani Maggiori, oltre a Schizzi e a Stampe a tema. Non mancheranno oggetti d’artista tra cui il Libretto con cartoline e il Cofanetto con i Tarocchi curati da A. Miredi ed editi da AttiniArte.
Inoltre Sabato 4 maggio ore 15.30 un appuntamento speciale come evento collaterale e interattivo con il pubblico, inserito nel calendario del Salone Internazionale del Libro OFF di Torino con l’esperto di tarocchi (metodo Jodorowsky) Dario Noascone dal titolo “Con Pinocchio, conoscersi con i Tarocchi (la Bugia)”. Introduzione tra arte e psicomagia a cura di Monica Nucera Mantelli. Gratuito.
Sino ad esaurimento posti. La mostra, in corso da Sabato 20 aprile, sarà visitabile fino a Sabato 25 maggio 2024 il VENERDÌ’ POMERIGGIO – ore 15:00-18:00/ SABATO POMERIGGIO – ore 15:00-18:00 / DOMENICA SU APPUNTAMENTO. Ingresso libero. Si segnalano in permanenza presso Open ADA, centro culturale di titolarità dell’Associazione Decima Arte, opere a tema anche di E. Colombotto Rosso e B. Giansiracusa. Dal testo di presentazione critica di Antonio Miredi che accompagna il cofanetto di cartoline a tiratura limitata, “Pinocchio nel paese dei tarocchi” Edizione Antonio Attini: Con il patrocinio del “Con Pinocchio precipitiamo nelle sue avventure, nel suo “maraviglioso” vagabondaggio, pronti come l’immortale Burattino a sorprenderci e spaventarci, nelle continue prove ad ostacoli, nelle metamorfosi delle forme, in una fuga vissuta con abbandoni e ritorni. 
In Pinocchio il reale e il fantastico si mescolano in maniera non logica ma analogica, mantenendo vivo lo sberleffo della comicità. Intrecciare il simbolismo del racconto di Pinocchio alla magia dei Tarocchi offre all’artista Lorenzo Maria Bottari l’occasione di un doppio viaggio e un doppio sogno. La fedeltà della narrazione pittorica non è quella pedante della filologia ma quella estrosa e sensualmente allusiva dell’artista che mette il suo talento istintivo e cromaticamente acceso ed avvolgente al servizio del raccontare dipingendo e del dipingere raccontando…”.
EVENTO nell’ambito del SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO OFF Con Pinocchio, conoscersi coi Tarocchi (la Bugia) Sabato 4 maggio ore 15:30 Descrizione. La falsificazione della realtà, o la creazione di nuove, è parte integrante della storia dei Tarocchi, che si sposta nel corso dei secoli dalle case dei ricchi nobili alle osterie, dalle botteghe d’artista agli antri di maghi e cartomanti, dai salotti degli occultisti agli studi degli psicologi. Da una parte la storia reale, dall’altra quella, altamente simbolica, costruita dagli esoteristi, ma entrambe imprescindibili per conoscere i Tarocchi, le cui immagini archetipali sembrano essere in grado di metterci di fronte, anche attraverso la loro ambiguità, a verità che, spesso, non vogliamo affrontare. Nel corso dell’incontro condotto da Dario Noascone e con intervento speciale di Monica N. Mantelli, scopriremo come le bugie – la specialità del nostro Pinocchio, che sempre oscilla tra il Matto e il Bagatto – spesso non siano altro che un modo differente di vedere la realtà, e come esse siano caratteristica “terapeutica” dei Tarocchi.
Tra immagini vecchie e nuove e simboli multiformi, il momento di incontro trarrà linfa e ricchezza dall’interazione con l’intervistatrice e col pubblico, che sarà invitato – su base assolutamente volontaria, a confrontarsi coi segni archetipali e le bugie dei 22 Trionfi. Dario NOASCONE (1971), è Consulente Generazionale Familiare secondo la metodologia di Genodiscendenza©, una disciplina ormai trentennale che ha per oggetto la formazione e lo sviluppo relazionale all’interno delle famiglie, dal particolare punto di vista dei Figli. Inoltre, è studioso di simbologie e tarologo di ispirazione jodorowskyana. Sostiene l’utilizzo dei Tarocchi, e in particolare degli Arcani maggiori, ai fini dell’analisi della Persona (rigorosamente con la “P” maiuscola, da contrapporsi alle categorizzazioni uniformanti e discriminatorie) e del suo mondo emozionale.
Breve nota biografica sull’Artista in esposizione Lorenzo Maria Bottari nasce a Palermo, 29 agosto 1949, penultimo di una famiglia di 10 figli. La vocazione artistica sarà la spinta per lasciare il Sud iniziando nel 1968 a Firenze, come un vero bohèmien. Viaggiando e vivendo significativi incontri e frequentazioni: de Chirico, Guidi, Guttuso, Cagli, Lam, Kodra e anche coetani come Vanni Viviani, Mimmo Germanà e altri che fanno parte della storia dell’arte contemporanea.
È Renato Guttuso a presentare nel 1980 la sua prima importante Cartella di serigrafie materiche “La Cattedrale di Palermo” nella storica Galleria Schettini di Milano, dove nel frattempo si è trasferito, mantenendo uno spirito nomade grazie alle mostre internazionali che lo vedranno presente a Londra, Vienna, Parigi, Berlino Copenghen, Stoccolma, New York. Milano e tantissimi al tre realtà artistiche La Foyles Books, 1983, lo invita ad una mostra con opere in omaggio a Wilhelm von Gloeden a Londra, dove Sandro Paternostro dopo un servizio RAI TG1 gli presenta il fotografo surrealista Angus Mc Bean, con il quale realizzerà la mostra “Dialogo Tra fotografia e Pittura”.
1984, Milano e 1987 a Siracusa. Walter Schönemberg, Direttore dei Musei di Lugano, 1986, presenta Lorenzo Maria Bottari – I casi dell’amore, in un libro-catalogo, con testi, anche, di Leonardo Sciascia alla Galleria Lugano. 1988 viene ufficialmente invitato dall’assessorato alla cultura di Sallisburgo con atelier al Künstlerhaus. Circus & Clownmuseum “Lorenzo Maria Bottari – Il Circo”, edizioni Venturini Bolzano, testi di Berthold Lang e Rolf Mäder, Brian Sewell, 1989, Tra i critici più importanti inglesi, e perito della Christie’s, presenterà l’artista in earth – air – fire – water, con una mostra e un raffinato libro. Istituto di Cultura Italiana, Londra.
Max Mäder 1991 Berna, Svizzera. Kew Gallery, New York con testo in catalogo Brian Sewell 1994, Istituti di Cultura Stoccolma e Copenaghen Svezia, testo in catalogo di Ingamaj Beck. Nel 1995 centenario della nascita del Cinema e di Rodolfo Valentino, è protagonista di una mostra itinerante, in Italia e all’estero, il mito Rudy Valentino con un libro-catalogo curato da Antonio Miredi, inaugurando nel 1995 il Museo Valentino di Castellaneta. Importante antologica alla Koreuber Gallery di Berlino, presentata da Sabine Koreuber. 1995. Nel 2002 celebra in pittura poesie di Quasimodo realizzando il volumetto “Quasimodo Quasi sognato”, con testi di Alessandro Quasimodo, Antonio Miredi e Umile Francesco Peluso a Modica, Ragusa, in occasione dei 100 anni della nascita del premio Nobel. Nel 2009 Karl Barrie, noto gallerista e perito d’Arte londinese per la Christie’s, festeggia i suoi 40 anni vissuti con Arte con testi di Alda Merini e Antonio Miredi, alla Kaledoidoscope Gallery.
Nel 2012 gli viene conferito il premio Proserpina Premio Internazionale dei siciliani in patria e nel mondo. 2014 Schena Editore stampa il suo primo libro “Dentro le Quinte” (Aneddoti e Poesie) con presentazione di Alessandro Quasimodo e Antonio Miredi. Una Mostra Antologica (opere 1967-2021) a cura di Federica Lazzarini, lo vede protagonista nello Spazio museale del Palazzo Bisaccioni di Jesi, Ancona, nel 2022.
La conoscenza diretta della grande poetessa Alda Merini, 1991 nel periodo della sua presidenza al Multiart fino al 1993, Milano, diventa occasione di un poetico omaggio con delle tele ospitate in diverse mostre in giro per l’Italia e nello Spazio Museo Alda Merini di Milano. L’interesse verso la letteratura e le sue contaminazioni lo portano a interessarsi alla figura di Pinocchio, oggetto di ricerca e studio pittorico dal 1993. La Fondazione Nazionale Carlo Collodi lo invita nel 1999 con le sue carte-bozzetto “Pinocchio nel Paese dei Tarocchi” a Collodi, Pistoia, dove fa ritorno nel novembre 2022 con una mostra di dipinti, su tele, originali, in cui la magìa dei Grandi Arcani e la storia di Pinocchio trovano un luogo più congeniale. Pinocchio e i Tarocchi con le Edizioni Attini diventano anche 22 cartoline, cofanetto con testo e a cura di Antonio Miredi, a diffusione limitata, presentato con annullo Ufficio Postale filatelico a Milano. Recenti mostre 2023 Pinacoteca Comunale e Patrocinio del Comune di Positano “Sullo sfondo dè li Galli” Disegni e dipinti dal 1988 al 2022, testo in catalogo di Massimo Bignardi. Sempre nel 2023 ritorno alla Società del Mutuo Soccorso, è per la terza volta, con invito dal neo Presidente Giorgio Solarino e mostra presentata dal giornalista Duccio Gennaro. Da Modica A Palazzolo Acreide al MIB – Mediblei/Spazio San Sebastiano, mostra a cura di Fabrizio Foti. (2024) Pinocchio nel Paese dei Tarocchi – dalla Fondazione Nazionale Collodi, che patrocina la stessa a Torre Pellice, Torino, a cura di Monica Nucera Mantelli e intervento critico di Antonio Miredi. Antonio Miredi – Critico Giornalista pubblicista, critico d’arte, ha esordito nella poesia nel 1997 con il libro ECHI DI ERESOS. Le ali sono spine, edito da Omega. Nel 1995 cura la prima pubblicazione italiana delle inedite poesie di Rodolfo Valentino, per le edizioni Petrini Libreria, il libro Sogni ad occhi aperti con un testo pubblicato anche sulla rivista nazionale POESIA edita da Crocetti. LA SEDUZIONE DEL MITO una Mostra su Valentino curata, insieme a Nicoletta Pacini, allestita alla Mole , nel Museo del Cinema di Torino.
Il testo intitolato DA CLEOPATRA A MARY POPPINS, La valigia come metafora letteraria, ha accompagnato la mostra curata da Paolo Cotza CONTENITORIO, pubblicato da Idea Books, e presentato alla Triennale di Milano nel settembre del 1996. Nel volume delle Edizioni Ananke del 1997 DRACULA, UN MITO IMMORTALE, curato da Centini, ha scritto Le origini della figura del Vampiro attraverso la poesia romantica.
Nel campo della critica d’arte ha collaborato al quotidiano Il Sole 24. ore (NordOvest) e firmato e curato vari cataloghi, in ultimo l’anteprima a Collodi, della mostra di Lorenzo Maria Bottari, Pinocchio nel Paese dei Tarocchi.
Mostra “Pinocchio nel Paese dei Tarocchi” di Lorenzo Maria Bottari A cura di Monica Nucera Mantelli – Interventi critici di Antonio Miredi – Con il Patrocinio della Fondazione Collodi Da Sabato 20 aprile a Sabato 25 maggio 2024 23 Tele + Schizzi. Inoltre stampe e oggetti d’ artista.
Libretto con cartoline e Cofanetto con i Tarocchi di L.M.Bottari editi da AttiniArte Spazio Open ADA, via Repubblica 6, Torre Pellice (TO) – Ingresso libero. Giorni e orari di apertura: VENERDÌ’ POMERIGGIO – ore 15:00-18:00/ SABATO POMERIGGIO – ore 15:00-18:00 / DOMENICA SU APPUNTAMENTO. Tutte le info alla pagina FB OPEN ADA – Tel. di riferimento per appuntamenti : +393667190602 oppure +393924025290
