
A Chianocco cambiare si può
Il generale progetto per il rilancio e la tutela del territorio che permetta ai valligiani di vivere ed incrementare le proprie attività promuovendone l’innovazione e la valorizzazione è il tema conduttore che porta al riconoscimento dei Comuni della Valle di Susa come zone franche extra doganali, progetto che la Regione Piemonte ha già approvato ed è a tutt’oggi in fase di approvazione al Senato prima del passaggio alla Camera.
“Una lenta agonia” come ha sottolineato Renzo Rabellino, candidato sindaco a Chianocco, uno dei Comuni che fanno parte del tessuto economico e sociale di una Valle che ha subito, nell’ultimo periodo, la quasi totale deindustrializzazione e la conseguente necessaria trasformazione delle molteplici infrastrutture.
“Vigilare sull’operato del Comune da persone libere e non condizionabili” ha ancora sottolineato Rabellino che ha inserito, nel programma della Lista Zone Franche Montane per Chianocco, punti di particolare intensità come la difesa ad oltranza dell’autonomia comunale in tutti i settori, il recupero e manutenzione del sistema architettonico religioso, la realizzazione di uno sportello farmaceutico, la rinascita di servizi di prima necessità, il sostegnofinanziario e logistico alla scuola materna Don Barella ed ancora il recupero delle mulattiere per dare nuova linfa al rilancio ecoturistico di Chianocco e della sua montagna.
Questi alcuni dei punti su cui si basa il tessuto strategico che mira
“alla rinascita concreta del territorio in comune accordo e con il sostegno dei cittadini di cui noi potremo essere il braccio portante di ogni esigenza presente e futura”.
Un programma, possiamo dire, di ampio e condiviso riscontro da parte dell’uditorio che ha apprezzato, fra l’altro, l’attenzione per le piccole borgate e la prospettata convenzione veterinaria per l’accesso a tariffe agevolate a favore delle famiglie a basso reddito o in particolari condizioni di disagio.
La lista “Zone Franche Montane” che fa seguito alla candidatura a Sindaco di Renzo Rabellino comprende DavidCiancetta, Enrica Giai, Elio Valentini Audino, Enrica Peirolo, Paolo Bergero, Maria Luciana Pronzato, Giuseppe Franchi, Giulia Fontana, Marco Rabellino e Luciano Medolago).
La presentazione con l’intervento dei vari candidati ed il dialogo con i cittadini ha concluso questo incontro preelettorale che ha disegnato una strategia generale che vuole il recupero delle tante realtà storiche e sociali della Valle sacrificate sull’altare di uno sviluppo che, a sentire i cittadini, non si è rivelato tale.
E Chianocco è una di quelle.
Info Zone Franche Montane Chianocco al 328/92.66.466
(In vista delle prossime Elezioni Comunali, il Comitato e il Movimento Zone Franche Montane a supporto del progetto, presentano i Candidati delle varie liste civiche che sostengono e portano avanti il Progetto Zona Franca Extradoganale Valle Di Susa.
- A Sauze di Cesana il Candidato Francesco Rustichelli della lista Innovazione nella Tradizione.
- A Oulx la Candidata Ornella Pregnolato della lista Oulx al centro.
- Ad Exilles il Candidato Massimo Masiello della lista Progetto Paese.
- A Susa i Candidati Giovanni Baccarini e Ingrid Narciso della lista Cambiamo Susa.
- A Meana la Candidata Eralda Narciso della Lista Insieme per Meana.
- A Moncenisio il Candidato Bruno Perotto della lista La Montagna che Vive.
- A Mattie la Candidata Marina Pittau della lista Impegno per Mattie.
- A Sant’Antonino di Susa il Candidato Massimo Suppo della Lista Civica Unione Democratica per Sant’Antonino.
- A Chiusa di San Michele il Candidato Riccardo Cantore della lista civica Chiusa Avanti
- A Condove i Candidati Renzo Selvo e Piero Bruno della lista Insieme per Condove e Borgate che racchiude anche il simbolo Zone Franche Montane e Alternativa per Condove.
- A Chianocco i candidati Enrica Peirolo e Paolo Bergero della lista Zone Franche Montane.)
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