Nella prestigiosa sede della Regione Piemonte
Nella prestigiosa sede della Regione Piemonte abbiamo incontrato l’’Assessore Gian Luca Vignale, punto forte da sempre della politica cittadina e regionale con il personale impegno sociale nell’interesse comune.
E proprio a tale proposito, gli abbiamo chiesto di parlarci del momento attuale al domani della conferma elettorale
“Siamo al domani di una grande novità politica rappresentata dal successo della Lista civica Cirio Presidente si è rivelata seconda forza del Centodestra e la terza in Piemonte con oltre 200.000 preferenze espresse dai cittadini che l’hanno premiata con il 12,23 %, risultato che nessuna lista civica regionale aveva mai raggiunto in Piemonte”.
Un riscontro molto forte che nasce da un motivo sostanziale
“Il medesimo per cui è nata la lista civica e cioè il voler allargare il perimetro del Centrodestra confermato nello stesso giorno dal 56% alle regionali e 50% alle europee”.
Un ampliamento, quindi, del 6%
“Tradotto, vuol dire che 100.00 piemontesi alle regionali hanno scelto la nostra proposta”.
Un 6% partendo da un plafond già considerevole
“Certamente, cioè da quel 56% ottenuto dal Presidente Cirio che rappresenta la percentuale più alta mai ottenuta”.
Una conferma ottenuta dopo venti anni
“Certamente, dopo le due Giunte Ghigo si sono susseguite le nomine di diversi Presidenti e ciò che è accaduto è un bene che consente la continuità amministrativa dell’Ente ed il suo buon Governo”.
Una lista che si è contraddistinta nelle candidature
“E nei soggetti che non hanno mai inteso di sostituirsi ai partiti, bensì di rappresentare una forza aggiuntiva e complementare mettendo a disposizione un forte radicamento territoriale, un altrettanto forte pragmatismo derivante dal loro impegno sul territorio nella veste di sindaci e quant’altro, e soprattutto senza valutazioni di parte”.
Quindi la ricerca delle migliori soluzioni per i cittadini piemontesi
“Che verrà sicuramente messa in atto nel prosieguo del mandato che consentirà di completare al meglio i progetti in corso”.
La conferma che il Piemonte è un’Alta Velocità
“Io penso nei cinque anni trascorsi ciò sia avvenuto con la ripartenza di opere ferme come l’Alta Velocità, l’Autostrada Asti/Cuneo, la Pedemontana del Nord Piemonte e non ultimo il completamento della Sede Istituzionale in ci troviamo. Ormai tutti i dipendenti regionali lavorano in questo palazzo dove si è concentrato tutto l’apparato logistico regionale”.
Importanti anche i nuovi finanziamenti pervenuti dall’Unione Europea
“Si procede velocemente compatibilmente ai lavori delle opere una per tutte il Terzo Valico. E tutto ciò dimostrato dai dati oggettivi: per anni il Piemonte è stata una Regione che cresceva meno del resto d’Italia, lo scorso anno per la prima volta ci siamo allineati e quest’anno siamo la Regione che cresce di più”.
Dati positivi che incidono per ripopolarizzare i cittadini piemontesi
“Siamo la prima Regione per crescita dei posti di lavoro, naturalmente in percentuale con quello 0,7 % che sembra poco ma significativo se pensiamo che quello della Germania è dell0 0,2%. Abbiamo attratto colossi internazionali e si è incrementata la manifattura anche in settori come il tessile che era in profonda crisi”.
E l’industria come si propone
“Dal 1° gennaio del 2026 Mirafiori tornerà a produrre 200.000 auto contro le 18.000 di quest’anno con la 500 ibrida che attualmente è la più venduta sul mercato europeo”.
Ottimo risultato scaturito da politiche industriali mirate
“Maturate di concerto con il Governo nazionale ed il Comune di Torino”.
Aspetti che denotano pragmatismo e buona politica con attenzione particolare all’indotto
“L’indotto è figlio dei grandi produttori com’è accaduto a Valenza con un incremento del 9%. Negli ultimi cinque anni si è quasi raddoppiato il settore Aerospazio in personale e produzioni. All’atto pratico, siamo diventati la Città dell’Aerospazio con grandi produttori quali Leonardo che sono la migliore garanzia per uno sviluppo economico importante”.
Un insieme di crescite che ha interessato vari settori
“Sono cresciuti Agricoltura, Turismo e relativi coinvolgimenti ricettivi: segnali di una Regione in salute come confermano gli istituti preposti”.
E domani inteso come prossimo futuro
“Fra i tanti progetti, porteremo avanti la promozione del Grattacielo Regionale che è in effetti diventato un simbolo della città sia dal punto di vista visivo ma anche da quello turistico. Lo renderemo sempre più visitabile per i cittadini ed i turisti ad incremento dell’immenso patrimonio della Regione Piemonte”.
A conclusione, dopo il commiato rituale, l’Assessore Gian Luca Vignale ha voluto aggiungere, e lo riportiamo con grande compiacimento, il personale saluto a Civico20News:
“Grazie a voi che siete sempre molto attenti e presenti sul territorio”.
© 2024 CIVICO20NEWS – riproduzione riservata
Scarica in PDF