È uscito il nuovo numero di Episteme, la rivista che raccoglie contributi provenienti dal mondo della scuola superiore e da quello accademico.
Anche quest’anno il mondo della Scuola superiore e quello dell’Università hanno trovato il loro punto di incontro nella rivista Episteme, un laboratorio dei saperi e delle pratiche educative, pubblicata da Mimesis, a cura del Liceo Agnesi di Merate.
L’ultimo volumetto porta il n.14, a riprova della vitalità del progetto iniziato nel lontano 2005. Anche questa volta gli articoli provengono da docenti della scuola superiore, sia ancora in attività che ormai in pensione ma non per questo meno interessati al dibattito culturale attuale, e dal mondo accademico.
Come di consueto, la rivista è suddivisa in tre parti: Ricerca, Maieutica, Recensire.
La sezione Ricerca presenta i seguenti articoli:
Dall’idea di “Tutto” all’idea di “Dio” in Anselmo d’Aosta, a cura del prof. A. Cazzaniga
Ambrogio e Simmaco: un esempio dei rapporti tra paganesimo e cristianesimo alla
fine del IV secolo dopo Cristo, a cura del prof. A. Ghisleni
Aristotle’s Empedocles, a cura della prof. V. Giouli
Sulle intricate relazioni tra epistemologia, logica e psicologia: alcune annotazioni storico-filosofiche, a cura della prof. Nicla Vassallo.
Come si vede, anche in questo numero la saggistica è di ambito fisofico.
La sezione Maieutica è così suddivisa:
C’è chi dice no, a cura del prof. F. D’Aloisio. Un lavoro sul dissenso nel corso del Novecento presentato agli studenti di quinta liceo scientifico
Il teorema di Napoleone, a cura della prof. M.G. Viganò. Una nuova avventura del commissario Mandelli, il poliziotto che risolve i suoi casi attraverso la matematica
La musica celeste: un incontro inaspettato, a cura del prof. G. Colombo, un viaggio onirico raccontato in versi compiuto dal celebre pianista Stefano Bollani nei tre regni dell’oltretomba, sulle orme di Dante
La rubrica Lezioni Sottintese, a cura della prof. Patrizia Lotti, questa volta intitolata
Quando Seneca salì su un albero. Il protagonista, il prof. Antonini, ragiona sull’idea di otium e sul valore del tempo grazie a Seneca e al Barone rampante di Calvino.
In questa sezione, dedicata alla didattica, come si vede il rapporto tra la realtà e le discipline oggetto di studio è considerato fondamentale.
La terza sezione Recensire presenta le recensioni dei seguenti libri:
L’etica del viandante, di U. Galimberti, a cura del prof. A. Cazzaniga
E a cura della prof. A. Isella i seguenti:
La saggezza del sangue e Il cielo è dei violenti, di F. O’Connor
I favoriti di Mida, di J. London
Il passeggero e Stella maris di Cormac Maccarthy
La donna della domenica, di Fruttero e Lucentini
Quattro quartetti di T. S. Eliot
Dogman, un film di Luc Besson
Credo di poter concludere che gli strumenti di cui gli autori hanno scelto di servirsi per attuare il loro impegno educativo si possano così riassumere: riflettere sul pensiero filosofico antico e moderno, elaborare proposte didattiche e testi di scrittura creativa che dimostrano l’attualità dei grandi classici di ogni tempo, presentare possibili interpretazioni di film e libri che possano aiutare a definire con lucidità i contorni del mondo di oggi attraverso un confronto con pensieri “alti” del passato o attuali.
L’auspicio è naturalmente quello di contribuire alla crescita di cittadini liberi e indipendenti, consapevoli dell’importanza della cultura nella loro formazione.
Episteme 14 è disponibile come ebook, ma anche in cartaceo, sul sito di Mimesis, sezione Journal, ma anche altrove online.
Non mi resta che augurare a tutti gli interessati una buona lettura.