Una conferenza per capire il fenomeno e riflettere sule implicazioni nel nostro quotidiano
La Diocesi di Ivrea (TO) si interroga sulla rivoluzione annunciata dell’Intelligenza Artificiale e si pone la domanda cosa fare ora.
È questo l’argomento, di estrema attualità che ormai non esclude nessuno dall’esserne a conoscenza nei suoi molteplici aspetti (positivi e negativi), che verrà affrontato in un evento diocesano che avrà luogo l’11 maggio al Teatro dell’Oratorio di Rivarolo C.se (Torino), il 18 maggio al Teatro “B.A. Carletti” di Chivasso (Torino) e il 25 maggio nelle sale del Museo diocesano di Ivrea (Torino), sempre dalle 10 alle 12.
Una modalità, quella dei tre luoghi di svolgimento, che ha lo scopo di facilitare la partecipazione ed evitare spostamenti perditempo.
L’evento, promosso e organizzato dalla Diocesi di Ivrea, dall’Ufficio per le Comunicazioni Sociali con la collaborazione di WeCa (Web Cattolici), vuole ricordare e concorre a celebrare la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali di domenica 12 maggio.
Interverranno esperti di rilievo nazionale e regionale che affronteranno il tema dell’Intelligenza Artificiale per aiutare a comprendere il fenomeno rivoluzionario e le implicazioni che esso ha (e avrà sempre di più) nell’immediato futuro della vita quotidiana di ciascuno.
Non si tratta di un evento rivolto agli specialisti del settore, ma la prospettiva è quella di offrire una riflessione etica e tecnologica aperta ad un pubblico generalizzato che vuole essere informato in modo professionale e competente sul tema.
L’evento è gratuito ed è aperto a tutti. Il Risveglio Popolare è media partner.
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