
Trump non perde tempo e decide di smantellare le follie della Lobby LGBT.
In questi giorni il mondo si è deciso a parlare, finalmente, della Teoria Gender che “Civico 20 News” ha sempre trattato con coraggio e determinazione.
Nonostante questo sia un argomento complesso e spesso frainteso il 47esimo Presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump, ha deciso di contrastare la Teoria del Gender e le sue derivazioni.
Lo sta facendo perché la Teoria Gender è un ambito di ricerca interdisciplinare che parla di sesso biologico, identità di genere e ruoli all’interno della società.
La pericolosa Teoria Gender è un’ideologia che desidera distruggere la famiglia tradizionale, indottrinando i bambini nelle scuole e nei luoghi di aggregazione.
La Lobby LGBT, grazie a questa teoria perniciosa ed antiscientifica, nega le differenze biologiche tra uomo e donna sostenendo che il genere sarebbe una costruzione sociale che va oltre la biologia.
Con la scusa di una presunta “omofobia” – che il Parlamento Italiano non ha voluto inserire nel costrutto giuridico – la Teoria Gender mira a promuovere e diffondere l’omosessualità negli ambienti (scuole e centri aggregativi) frequentati da minorenni.
Secondo le associazioni gay friendly sono nell’errore tutti quelli che “sostengono che la teoria gender promuova l’ideologia gender, un termine spesso usato in modo dispregiativo per indicare un presunto complotto volto a distruggere la famiglia tradizionale“.
Purtroppo il complotto non è “presunto” ma tangibile e reale.
A dirlo non sono i giornalisti ma persone esperte e competenti come l’avvocato Simone Pillon, già Senatore della “Lega”, Antonio Brandi, Jacopo Coghe e Maria Rachele Ruiu, rispettivamente Presidente, Vicepresidente e Portavoce dell’Associazione “Pro Vita & Famiglia”.
È inutile che la Lobby LGBT continui ad insistere sulla fantomatica “identità di genere” perché questa è una tesi che non sta in piedi.
Anche se i programmi di Intelligenza Artificiale, come “Gemini“, sostengono che “l’identità di genere è il modo in cui ci si percepisce internamente, indipendentemente dal sesso assegnato alla nascita“, la scienza smentisce questa teoria.
In una Nazione civile non si può parlare di “percezione” interna o di “autodeterminazione“. Scientificamente le cose hanno una chiara attribuzione cromosomica e non si può andare dietro alle “mode” o ai “capricci” del momento.
Donald Trump ha deciso di dichiarare battaglia alla Lobby LGBT e a quel mondo omosessualista che cerca, in ogni modo, di portare queste teorie antiscientifiche nelle scuole, ai minorenni.
Riuscirà a metter fine a tutta questa propaganda invasiva ed invadente?
Il prossimo quadriennio ci darà risposta.