Roma è sempre più ostaggio dell’immigrazione criminale, tanto cara al “Partito Democratico” di Roberto Gualtieri.
Dopo nemmeno troppo tempo, torniamo a narrare dell’ennesimo caso di immigrazione criminale.
Lo facciamo parlando del grave atto di stupro avvenuto nella zona Sud-Est di Roma dove, due nordafricani hanno sequestrato, narcotizzato e stuprato una ragazza di 20 anni.
A diramare la notizia è stato il fidanzato della ragazza che, attraverso la localizzazione del cellulare di lei, è riuscito a raggiungerla al bar dove i due immigrati l’hanno lasciata subito dopo l’atroce abuso sessuale. La ragazza era, comprensibilmente, in stato di semincoscienza.
La Segreteria di “Forza Nuova” Roma, intervenendo sulla vicenda, scrive: “Ci troviamo davanti all’ennesima violenza sessuale nella nostra città, ormai quotidianamente colpita da sgradevoli vicende come stupri ed omicidi”.
Nulla di nuovo dal momento che la redazione di “Fuori dal Coro”, trasmissione di Rete4, diretta da Mario Giordano, diverse volte si è occupata del grave degrado che ha colpito la Capitale da quando vi è un’immigrazione irregolare, senza regole e senza controllo.
I militanti romani del movimento politico fondato da Roberto Fiore si domandano: “Dove sono quelle attiviste che proclamano la libertà, che scendono in piazza solo per le tragedie che fanno comodo a loro affrontare, per propagandare ideali stupidi e accusare i finti stereotipi a cui si aggrappano per incolpare la società odierna?”.
Sarebbe interessante sapere dove sono le varie Cecilia Strada, Laura Boldrini, Fiorella Mannoia, Virginia Raggi, Alessia Morani, che sempre pontificano sui diritti della donna. E, ancora, dove sono Gino Cecchettin, Fabio Fazio, David Parenzo e Roberto Salis?
Il mainstream della Sinistra, quando a compiere atti indecenti e incommentabili sono gli immigrati, tace o fa finta che la questione non li riguardi. Copione già visto.
Per questo “Forza Nuova ribadisce una lotta intrapresa molti anni fa e che è ancora valida. Questo è il risultato dell’integrazione e della sostituzione etnica voluta dai vertici europei”.
Oriana Fallaci, la brillante giornalista formatasi in seno al “Partito Comunista”, aveva avvisato il mondo intero del pericolo che si annida nelle comunità etniche di matrice islamica. Aveva parlato tanto di violenza dei maomettani, quanto di sostituzione etnica volta a scardinare le radici cristiane dell’Europa.
Probabilmente, anche per questo, “il Consiglio di Stato ha respinto la richiesta presentata dai rappresentanti dei Centri islamici per la nomina di un commissario ad acta per imporre al Comune di Monfalcone l’individuazione di siti di preghiera”.
Il Sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint, “Lega”, che da mesi vive sotto scorta per via di gravi minacce rivoltele dalla Comunità islamica, ha così commentato la notizia: “E’ l’ennesimo pronunciamento dell’organo giurisdizionale che conferma la correttezza del comportamento tenuto dall’Ente. L’Amministrazione Comunale era intervenuta con due ordinanze nei confronti di due strutture operanti in modo irregolare in locali che, per ragioni urbanistiche, di sicurezza e incolumità pubblica, non potevano essere adibiti a luoghi di culto”.
Al Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, “Partito Democratico”, molti cittadini consigliano di porre maggiore attenzione alla sicurezza dell’Urbe e di prendere esempio dalla sua collega, Anna Maria Cisint, che, seppur donna, ha dimostrato di non aver paura di chi viene nel nostro Paese e pensa di imporci il suo modo di vivere.
Ci riserviamo di tornare sul tema.
Io non posso spiegare cosa li farei a questi sarei di brutto esempio perché è quello che farei purtroppo. Il mio consiglio bisogna educare i figli anche a autodifesa sia fisica che mentale. Che dire sono atti terribili mi dispiace la Legge farà il suo corso. Le parole non servono.