
Piazza Costituzione sta diventando un luogo veramente degradato. Il Quartiere Gramsci è ancora Cuneo?
Nonostante i numerosi input lanciati alle Forze dell’Ordine, al Sindaco di Cuneo, Patrizia Manassero, alla Prefettura di Cuneo e ai membri del Consiglio Comunale, la situazione di Piazza della Costituzione e di Via Luigi Einaudi continua ad essere critica.
Nella notte fra il 18 e il 19 luglio scorsi, un gruppo di soggetti – italiani ed immigrati – hanno ben pensato di trasformare Piazza della Costituzione in un dormitorio sotto le stelle.
Ovviamente i bisogni biologici e fisiologici, che contraddistinguono tutti gli esseri umani, sono stati fatti “in bella vista”, sotto i balconi dei residenti, nelle aiuole e contro i muri.
Allo stesso tempo, in modo del tutto incomprensibile, si vedono soggetti aggirarsi per la piazza in slip, come se fossero in uno spogliatoio o su una spiaggia.
Incredibile dal momento che Piazza della Costituzione si trova all’ingresso di Cuneo e che passano di lì tutte le persone che giungono da Boves, Borgo San Dalmazzo, Vignolo, Caraglio, Peveragno, … che figura fa il Capoluogo di Provincia con un simile scenario?
“Civico 20 News” da mesi raccoglie le istanze dei suoi lettori cuneesi e cerca di sensibilizzare sul tema.
Da parte dell’Amministrazione Comunale c’è una imbarazzante, quanto inspiegabile, minimizzazione del problema. A dirlo non siamo noi cronisti ma diversi Consiglieri Comunali che – dal luglio 2022 ad oggi – hanno portato più volte nell’Aula della Democrazia il tema sicurezza.
Le Forze dell’Ordine fanno dei passaggi ma senza poi tanti risultati. Sembra che lo Stato abbia capitolato e che la sicurezza del Quartiere Gramsci non interessi a nessuno.
I residenti, dal canto loro, sono esausti di essere ignorati e derubricati a “razzisti“, “rompiscatole” e “intolleranti“. Chi vive in un luogo che – causa il menefreghismo della politica locale, unito ad un’immigrazione indiscriminata ed incontrollata – è passato da tranquillo a degradato ha tutto il diritto di lamentarsi.

Chi ha affrontato la spesa di un mutuo per acquistare un appartamento al Complesso Residenziale “Agorà Porta di Francia” si trova circondato da un dormitorio per senza fissa dimora in Via Giovanni Battista Bongiovanni, all’angolo con Via San Giovanni Bosco, una piazza divenuta ritrovo per alcolizzati di giorno e piazza di spaccio e dormitorio di notte.
Il tutto sotto lo sguardo asettico e disinteressato della Giunta di Centrosinistra che si occupa solo del Quadrilatero, del “Movicentro“, di Piazza Boves e dei Giardini Fresia.
Evidentemente al “Tavolo per la Sicurezza“, sin ora guidato dal Prefetto Fabrizia Triolo, che è stato trasferito a Modena, va bene la sicurezza a “macchia di leopardo“.
Così non è per i cittadini che, invece, in modo del tutto legittimo, pretendono attenzione, sicurezza e rispetto da parte delle Istituzioni dello Stato e del Comune di Cuneo.
Questa situazione di degrado urbano e umano, comunque, è frutto di anni di lassismo posti in essere dalle Giunte di Centrosinistra.
Il precedente Sindaco, Federico Borgna, per la sicurezza ha fatto poco e nulla. Riuscì persino a minimizzare l’aggressione posta in essere, con una catena metallica, da uno straniero, ai danni della troupe giornalistica di “Fuori dal Coro“.
L’attuale Sindaco, Patrizia Manassero, ha a sua disposizione un Comando di Polizia Locale, comandato da un Dirigente, il Commissario Davide Bernardi, che consta di 51 Agenti.
Detti Agenti sono dotati di giubbotto antitaglio/antiproiettile, cinturone con pistola d’ordinanza e diversi altri strumenti, che – manco a dirlo – sono acquistati con denaro proveniente dalle tasche del pubblico contribuente.
In molti si chiedono – e ci chiedono – a cosa giovi avere un simile organico ed un simile equipaggiamento se poi, quando si chiama la Polizia Locale, non si ottiene nulla, o poco più di nulla.
Compito della politica, sindaco in primis, e delle Forze dell’Ordine, sarebbe quello di risolvere le situazioni di criticità. Come mai, per quanto concerne Piazza della Costituzione e Via Luigi Einaudi, non si sta facendo nulla?
Nel Quartiere Gramsci noi il nostro compito di cronisti lo abbiamo assolto, e continueremo ad assolverlo. L’Amministrazione Comunale e la sua Polizia Locale possono dire lo stesso?
Sicuramente torneremo sul tema.
Lo dobbiamo ai nostri lettori del Complesso Residenziale “Agorà Porta di Francia”, dei Quartieri Donatello e Gramsci e di tutti quelli che vorrebbero una città sicura anziché la Cuneo degradata che il lassismo Dem sta donando ai suoi cittadini.
Non ho parole.. pensavo di averle viste tutte ma la passerella in mutande quella mi mancava..ora con il bel tempo ho visto che parecchi soggetti si sono trasferiti nelle ore diurne alla montagnola ma alla sera rientrano a soggiornare nella piazza..la gente è stremata di non aver più tranquillità in ogni dove..sempre più sotto stress per l’ansia di incontrare strani e cattivi personaggi.. speriamo di rivedere al piu presto la Cuneo in cui tutti abbiamo sempre creduto
Carissimo Luca, hai perfettamente ragione ed è incredibile vedere con che lassismo il Sindaco Manassero tratta la questione.
Il nostro giornale sta dalla parte delle persone per bene. Chi ha figli non deve aver paura a farli uscire di casa.