Tantissimi i fedeli arrivati da Francia, Spagna e Svizzera.
In questi giorni il Fondatore del “Piccolo Resto Cattolico“, don Alessandro Maria Minutella, si è recato in Germania per una missione pastorale.
Assieme a lui i confratelli del “Sodalizio Sacerdotale Mariano“, fra Celestino e padre Gebhard Zenkert, impegnati col sacerdote palermitano, a difendere la Chiesa Cattolica Romana dall'”impostura anticristica” messa in atto da Jorge Mario Bergoglio e dalla “Falsa Chiesa”.
Sui suoi canali social don Minutella scrive: “Provare a raccontare il primo incontro in Germania non è facile. Bello, intenso, con fedeli venuti apposta da Francia, Spagna e Svizzera“.
In tempi in cui la gente vuole avere tutti i servizi sotto casa non è cosa da poco. Qui c’è gente che ha fatto migliaia di chilometri, e speso centinaia di euro in viaggio, per accrescere la propria consapevolezza in materia di fede.
Continua don Minutella: “Tutti motivati a voltare le spalle alla falsa chiesa bergogliana, mentre in Italia i mammasantissima unacum si ostinano a rimanere in questa falsa chiesa“.
Parole forti e tonanti che il sacerdote palermitano grida da diversi anni in giro per l’Italia e per il mondo. Per le sue idee, come molti di voi già sanno, don Minutella ha ricevuto, dal “misericordioso” Bergoglio, due scomuniche: una per eresia e una per scisma.
Va detto che la Santa Sede lo ha scomunicato senza mai volerlo incontrare, senza permettergli di dissertare le sue affermazioni e senza nessuna forma di paternità pastorale.
Don Alessandro non si è abbattuto e come fece Davide, sfidando il gigante Golia, ha preso la sua “fionda” della Fede ed ha iniziato a predicare che “Bergoglio non è il Papa“.
Ne è nato un movimento cattolico formidabile ed impressionante. Migliaia di fedeli, sparsi per il mondo, uniti dall’amore per la Chiesa Cattolica, l’Eucarestia e la Santa Vergine.
Raduni nazionali ed internazionali – nelle sale d’albergo – che richiamano migliaia di fedeli, desiderosi di assistere ad una Messa non celebrata “una cum” Bergoglio.
Sembra di essere tornati ai primi secoli del Cristianesimo quando i seguaci di Gesù Cristo si riunivano per la “fractio panis” nelle catacombe per non essere fatti sbranare dalle fiere selvatiche nel Colosseo.
Siamo nel 2024 e tutto ciò ha dell’incredibile.
Ciò che tiene unite queste migliaia di persone è una sola cosa: la Fede in Nostro Signore Gesù Cristo il quale, su Pietro, edificò la sua Chiesa e promise che “le porte degli inferi” non avrebbero prevalso.
Riuscirà il “Piccolo Resto Cattolico” a tener viva la Fede e a spodestare gli occupanti della Sede Apostolica?
Solo la storia saprà darci la risposta. Per il momento resta solo l’augurio: “Avanti con Maria“!
Speriamo che lo S. Santo continui ad illuminare tanti fedeli e li diriga verso la comunità del Piccolo Resto. Preghiamo che il Nostro Signore Gesù venga presto a salvarci: siamo in piena tempesta e la barca sta affondando 🙏🙏🙏
Che Dio e la Vergine Maria sostengano sempre il Piccolo Resto e DON MINUTELLA.