A La Morra i Carabinieri di Narzole sventano un furto.
A distanza di meno di una settimana dal precedente articolo torniamo a parlare di immigrazione criminale e del sempre ottimo intervento posto in essere dai Carabinieri.
La volta scorsa vi parlammo di un fatto accaduto a Bra. Questa volta i fatti si sono svolti nel comune di La Morra e, a compiere il reato di furto aggravato è stato un marocchino di 22 anni.
A darci rendicontazione il Comandante del Reparto Operativo dei Carabinieri di Cuneo, Tenente Colonnello Angelo Gerardi, che in una dettagliata nota stampa ci fa sapere: “Nella notte un 22enne marocchino è stato sorpreso dalla pattuglia dei Carabinieri di Narzole subito dopo aver forzato l’ingresso di un esercizio commerciale del centro di La Morra”.
La gazzella dei Carabinieri ha intercettato il reo che “aveva in mano il registratore di cassa ed è stato immediatamente tratto in arresto in flagranza per il reato di furto aggravato”.
Il tutto non è finito lì.
“I successivi accertamenti dei Carabinieri hanno permesso di trovare sufficienti indizi per attribuire allo stesso cittadino marocchino anche un furto commesso poche ore prima su un’autovettura parcheggiata all’interno del cortile di un’abitazione di La Morra, reato per il quale è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria di Asti”, fanno sapere dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Cuneo.
I cittadini della Granda iniziano davvero ad essere stanchi di queste narrazioni. Non passa giorno in cui, in Provincia di Cuneo, non venga tratto in arresto un immigrato, di prima o seconda generazione, per reati ai danni dei contribuenti onesti e per bene.
Ciò che tranquillizza un po’ la cittadinanza è il fatto che “l’arrestato, nella mattina seguente è stato giudicato con rito direttissimo dal Tribunale di Asti che ha emesso una sentenza di condanna a 4 mesi di reclusione e 200euro di multa con pena sospesa”.
Ancora una volta siamo a dover ringraziare il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Cuneo, Colonnello Giuseppe Carubia, e il Comandante della Compagnia Carabinieri di Bra, Tenente Colonnello Lorenzo Repetto, per il servizio costante volto a garantire ai cittadini la sicurezza nella loro quotidianità.
Un grande, e non scontato, ringraziamento anche al Comandante della Stazione Carabinieri di Narzole, Maresciallo Ordinario Emilio Lima, per il grande impegno posto – da lui e dai suoi sottoposti – nel controllo del territorio.
Gli italiani si aspettano che il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, investa maggiormente sulle Forze dell’Ordine e che il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, faccia diminuire il numero di sbarchi sulle coste italiche.
Torneremo senz’altro sul tema.
Ottimo lavoro fatto dai Carabinieri! Li invitiamo a proseguire così; ci sentiamo protetti. Sarebbe bene che ci fossero le ronde notturne, come una volta.; invece le caserme più piccole chiudono di notte e se succede qualcosa, bisogna aspettare che i carabinieri arrivino , anche da 25 km di distanza. Bisogna potenziare il corpo dei Carabinieri e della polizia
incrementare le ronde notturne ,servira’ moltissimo!
Complimenti alla Fedelissima e ai suoi degni rappresentanti. Confidiamo che ovunque possano operare come hanno dimostrato nel vostro territorio. Importante dare loro risalto come accade in questo articolo. Grazie