Torino Jazz Festival per il 25 aprile
Il Torino Jazz Festival si unisce alle celebrazioni per la Festa della Liberazione con il concerto della cantante Fatoumata Diawara, che giovedì 25 aprile alle ore 21 si esibirà al Teatro Regio in uno spettacolo idealmente dedicato alla gioventù resistente e in particolar modo a Dante di Nanni, a ottant’anni dalla morte. Patriota, di Nanni fece parte del GAP (Gruppi Azione Patriottica).
Il concerto sarà introdotto da letture di brani sulla Resistenza – scelti da Istoreto – a cura dell’attrice Sara D’Amario, e dalla testimonianza di Adriana Cantore, che il 21 maggio del 1944, all’età di soli 13 mesi, venne incarcerata con la mamma e la nonna a Le Nuove di Torino. Sul palco del Regio, Sara D’Amario indosserà un prezioso abito dell’Archivio Storico Lancetti, scelto con la stylist Tina Monello e sarà truccata e pettinata da Rosanna Curci make up artist.
La presenza di Fatoumata Diawara vuole ricordare la centralità della musica di oggi nell’esaltazione dei valori storici e attuali della Resistenza. La grande cantante del Mali, paladina dei diritti delle donne, maestra nella fusione di stili e suggestioni senza confini, concluderà la giornata di appuntamenti per l’anniversario della Liberazione in un clima di festa, danza e comunione sociale aperto a tutta la cittadinanza.
La Città di Torino e il Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio Regionale intendono celebrare un anniversario importante, gli 80 anni dell’uccisione del partigiano Dante di Nanni. A lui, e idealmente a tutti i giovani partigiani, è dedicato il concerto di Fatoumata Diawara, cantante e attrice molto impegnata per i diritti delle donne. Un evento che si aggiunge alle tradizionali commemorazioni istituzionali e ai momenti di approfondimento storico e che servirà a coinvolgere le giovani generazioni, per ricordare che ottanta anni fa ragazzi e ragazze della loro età diedero la vita per consentire a noi, oggi, di vivere in un Paese democratico. Il 25 aprile è un momento di gioia e al tempo stesso un’occasione di riflessione sul nostro passato, per non perdere la Memoria di ciò che è stato e farne linfa del nostro impegno per un futuro libero, giusto e pacifico.
Dante di Nanni
Ferito in seguito a un’azione di sabotaggio, fu denunciato da una spia, morì nel corso di un combattimento in Borgo San Paolo e gli fu conferita la medaglia d’oro al valor militare. Alla sua memoria è stata intitolata la via già denominata “via Villafranca Sabauda”, mentre sulla casa di via San Bernardino 14, luogo della morte, è stata posata una lapide.
Fatoumata Diawara
è nata in Costa d’Avorio da genitori maliani e cresciuta con dieci fratelli, ha iniziato a recitare da bambina e a diciannove anni ha lasciato la casa contro il volere della famiglia per seguire la propria vocazione teatrale, iniziando anche a cantare nei club di Parigi. È stata corista per Dee Dee Bridgewater e ha partecipato a diversi film e al documentario Mali Blues. Ha debuttato nel 2011 con un album che ospitava leggende come John Paul Jones e Tony Allen. L’artista porta in tour un concerto largamente basato sul suo ultimo disco London Ko, con il quale reinventa la musica africana tradizionale, unendo le proprie radici mandinka a suggestioni afrofuturistiche e a influenze afrobeat, jazz e pop. Una sintesi che si riflette nel titolo dell’album, unione dei nomi di Londra e della capitale maliana Bamako. Spiega Diawara: «Per me, London Ko significa aprire la mente» e si inventa uno spazio e un tempo alternativi dove la musica diventa messaggio di speranza, di gioia di vivere, di umanità.
Sara D’Amario – Attrice, scrittrice e direttrice artistica del Polo culturale Le Rosine
Nel 1993 si è diplomata presso la Scuola per Attori del Teatro Stabile di Torino, diretta da Luca Ronconi. Si è perfezionata a New York con Susan Batson e Elizabeth Kemp. Ha conseguito la laurea in Lettere Moderne, specializzandosi in drammaturgia presso l’Università degli Studi di Torino.
In teatro è stata diretta, tra gli altri, da Luca Ronconi, Krzysztof Zanussi, Nanni Garella, Luca Zingaretti e François-Xavier Frantz.
Ha recitato in numerose fiction e film per la TV e per il cinema.
È autrice di quattro romanzi: Nitro, Un cuore XXL (vincitore del Premio Sirmione per la Letteratura per Ragazzi 2013), Kikka e Magnetic (semifinalista Premio Bancarellino 2019).
A breve debutterà con lo spettacolo-formazione tratto da “La Chiave a Stella”, uno dei capolavori di Primo Levi.
Prenotazione obbligatoria sul sito www.torinojazzfestival.it.
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