
Mostra organizzata dal Museo Tazzetti di Usseglio presso l’Archivio di Stato di Torino, in Piazza Castello 209, per celebrare i suoi primi 20 anni
Il Museo Tazzetti di Usseglio celebra i suoi primi 20 anni con una mostra che interroga sul modo di vedere un fenomeno di grande attualità: l’immigrazione. Si parte con il fare memoria delle storiche emigrazioni di tanti italiani all’interno del nostro Paese e verso mete più lontane, per arrivare alle esperienze recenti di accoglienza e ospitalità, con un riferimento particolare alle esperienze delle Valli di Lanzo, dove il Museo è situato.
La mostra Memoria e Accoglienza è articolata in sedi e in fasi successive. In estate è stata ospitata a Usseglio e Lemie, mentre dal 28 settembre è visitabile presso l’Archivio di Stato di Torino in Piazza Castello, con un allestimento più ampio e variegato.
Nelle sale dell’Archivio di Stato le fotografie scelte dai curatori e in parte scattate dallo stesso Mauro Vallinotto narrano la storia delle emigrazioni degli italiani dalla fine dell’Ottocento ad oggi.
Si attraversano centocinquanta anni con immagini storiche in bianco e nero delle grandi partenze dal porto di Genova e degli arrivi a Ellis Island nella baia di New York. Accanto, le immagini degli abitanti delle Valli di Lanzo che si sono spinti in Argentina, in Algeria, nello Utah, in California e in Francia per cercare lavoro, soprattutto in miniera gli uomini e nelle fabbriche tessili le donne.
Si prosegue poi con le fotografie delle partenze e degli arrivi di italiani negli anni Settanta, per giungere al presente con scatti a colori che rivelano la complessità e la drammaticità dell’esperienza migratoria contemporanea, ma anche la voglia di riuscire a farcela, come nel caso dei migranti ospitati nelle Valli di Lanzo e ora protagonisti di belle storie di integrazione.

La mostra comprende anche l’esposizione di due sculture di Gabriele Garbolino Rù, Visage e Grano nuovo. Quest’ultima è stata realizzata in occasione della mostra e al termine sarà definitivamente collocata in Valle di Viù, quale riconoscimento dell’accoglienza rivolta ai migranti negli ultimi due decenni.
Grano Nuovo interpreta i temi della partenza, dell’accoglienza e dell’integrazione attraverso alcune parole incise sul basamento di acciaio corten in lingue diverse e lette da una bimba accovacciata, simbolo di speranza nel futuro.

Completa la mostra un catalogo con le fotografie esposte e riflessioni di noti economisti, studiosi e giornalisti, tra cui Mario Deaglio, Domenico Quirico, Giuseppe Russo e Giuseppe Mendicino, che da anni si occupano del fenomeno dell’immigrazione in Europa e dei suoi risvolti nella società occidentale.

Maggiori informazioni sul sito web museotazzetti.it
MEMORIA E ACCOGLIENZA
Archivio di Stato di Torino – Sezione Corte (Piazza Castello 209, ingresso da Piazza Carlo Mollino)
28 Settembre – 27 Ottobre 2024
Inaugurazione Sabato 28 Settembre ore 16.30
Orari: da martedì a venerdì ore 11-18, sabato e domenica ore 11-17
A cura di Alberto Tazzetti, in collaborazione con Mauro Vallinotto e Lorenzo Vallinotto
Organizzazione e coordinamento Emanuela Lavezzo
Progetto allestimento: Loredana Iacopino Architettura Progetto grafico catalogo: Elizeth Rodriguez Comunicazione: Enrico Peter Grande, Alessandro Mella
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