Mozziconi di sigarette abbandonati sulla spiaggia libera di Mazara del Vallo.
In questi giorni sui social abbiamo visto una serie infinita di post narranti spiagge sporche e mal tenute da quei comuni che vivono di turismo ma ignorano completamente i diritti dell’ambiente.
In modo particolare siamo rimasti colpiti dal post di un italiano che, parlando di una spiaggia libera sita nel Comune di Mazara del Vallo, Sicilia, ha pubblicato delle foto e ha scritto: “Da qualche giorno, su un fazzoletto di spiaggia libera di Mazara del Vallo, prima di stendere un telo di 2 metri per 2, ripulisco un’area di 4 metri quadri recuperando una media di 30 mozziconi equivalenti a 1.800/9.000 euro di sanzioni”.
Le cifre di cui il giovane parla sono motivate dal fatto che in Italia vige la Legge 28 dicembre 2015, n.221, Articolo 40, che dice: “Chiunque viola il divieto” di abbandono di rifiuti di piccolissime dimensioni “è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro trenta a euro centocinquanta. Se l’abbandono riguarda i rifiuti di prodotti da fumo di cui all’articolo 232-bis” del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n.152, “la sanzione amministrativa è aumentata fino al doppio”.
La Legge è chiara e, come dice un adagio latino, “dura lex sed lex”.
I turisti che si stanno trovando a balneare nella spiaggia libera di Mazara del Vallo si domandano cosa faccia il Comando di Polizia Locale, cosa ne pensino il Sindaco Salvatore Quinci, l’Assessore al Turismo, Germana Abbagnato, e l’Assessore alla Polizia Municipale, Gasparino Giacalone.
In un momento storico in cui si inseguono i proprietari di immobili per costringerli ad installare caldaie a condensazione, realizzare cappotto termico e altre migliorie anti-inquinamento, fa specie che non si identifichino e sanzionino quanti usano le spiagge come discariche.
Quando il cittadino scrive: “Comuni marini che potrebbero arricchirsi in due modi: diretto, con l’incasso di migliaia di euro di multe; indiretto, con l’aumento esponenziale di pulizia e decoro” ha pienamente ragione.
Troppo comodo, bello e facile parlare di ambiente, surriscaldamento globale, amore per la natura, … ma poi girare la faccia dall’altra parte quando ci si trova dinanzi alla popolazione tabagista che poco – o nessun – rispetto ha della collettività, del decoro urbano e dell’altrui salute.
“Civico 20 News” ha la brutta abitudine di non mettere la testa sotto la sabbia quando si trova dinanzi alla pessima amministrazione di una politica che – come cantavano i “Nomadi” – “è solo far carriera”.
Un comune splendido, e ricco di bellezze naturali, come Mazara del Vallo merita di più, molto di più.
