L’Analisi di Marco Rabellino
La juventus gioca la prima di campionato di lunedì, e dopo i numerosi pareggi delle dirette avversarie vincere diventa obbligo. Motta schiera una Juve giovane e con dietro l’unica punta Vlahovic il debuttante Mbangula.
Bianconeri che partono bene con Weah sulla fascia che mette palloni in mezzo. Passano dieci minuti e il Como sornione prende campo ma non riesce ad arrivare ad impensierire Di Gregorio. Al 20’ Vlahovic incorna bene ma manca la porta di poco.
È il preludio per la rete bianconera che arriva al 22’ con il giovane Mbangula che al debutto segna il primo gol della stagione bianconera.
Gran tiro dalla trequarti che si insacca a fil di palo. Mbangula che prende fiducia e mette in difficoltà la retroguardia del Como che al 34’ sul suo colpo di testa si salva grazie a Reina che devia prontamente in angolo. Reina che salva ancora su punizione di Vlahovic al 42’.
Il Como ringrazia ancora i propri santi un minuto dopo quando Vlahovic supera Reina ma la palla rimbalza sul palo. Nel finale Weah si fa male ma si trova sui piedi il pallone del 2-0 che non sbaglia calciando forte. Palla sulla traversa e dentro.
Al 45’ Juve 2-Como 0.
Nella ripresa gara in controllo e subito al 47’ Vlahovic mette dentro il terzo gol. Stop di qualche minuto perché al var cercano le immagini adatte per far vedere all’arbitro il fuorigioco di Cambiaso nell’azione che porta al gol.
Tre giri di orologio e Vlahovic mette nuovamente paura a Reina con un bel colpo di testa che manca ancora di precisione e si spegne di poco fuori. Il Como cambia uomini ma non trova spiragli e la Juve mantiene ordine e calma.
Al 74’ tocco di mano in area del Como, arbitro vede ma non è in buona posizione e attende l’eventuale chiamata del Var che non arriva probabilmente per la cancellazione erronea delle immagini.
Nel finale dopo poche azioni ci pensa Cambiaso a svegliare i tifosi con un bel tiro dalla distanza che finisce alle spalle di Reina.
Al 97’ Vlahovic si vede negato da Reina il gol del 4-0.
Allenatore nuovo, tanti volti nuovi ma sinfonia perfetta e già due punti su tante avversarie dirette.
Di Gregorio non gioca. Nessuna occasione gli capita tra i guantoni.
Gatti scelto capitano gioca un buona partita. Grinta e carattere che alzano il muro davanti al portiere.
Bremer pimpante e sicuro. Gli avversari non lo impensieriscono mai.
Cambiaso brillante. Assist per Vlahovic che mette fuori. Torna sempre bene e chiude gli spazi. Si alza nella ripresa e nel finale trafigge Reina da lontano.
Cabal molto attento dietro. Si libera nella ripresa mettendo l’assist per Vlahovic poi annullato per fuorigioco e si inserisce molto bene.
Locatelli gioca bene mettendo ordine e chiudendo bene. Lascia spazio nel finale a Luiz che entra bene in campo e sfiora il gol.
Thuram ottimo. Fisico e qualità egregie. Apre bene il gioco e chiude molto bene gli attacchi avversari. Viene sostituito con Fagioli che si mette subito il mostra con lanci precisi.
Weah apre la strada al primo gol. Nel finale di primo tempo si fa male e resta in campo. Yldiz, comunque, lo serve bene e lui mette dentro.
Yldiz svaria sulla trequarti. Pressa e riparte bene rendendosi sempre pericoloso.
Vlahovic manca in tante occasioni la porta. Due pali e anche un gol annullato per fuorigioco. Ci mette comunque tanto impegno e voglia.
Mbangula eccellente. Si ritrova titolare alla prima di campionato e trova una rete importante alla prima occasione utile sui suoi piedi. Serve anche l’assist a Cambiaso per il gol del 3-0. Super debutto.
E’ solo la prima partita ma la Juve è già prima con solo altre tre compagne allo stesso piano. Ottimo inizio. La prossima sarà già un big match.
(immagini Juventus FC)
Marco Rabellino
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