
In vista aumento della TARI?
La rimozione delle barriere architettoniche al fine di permettere l’accesso alla sala del Consiglio Comunale sita in Villa Cane d’Ussol è oggetto della mozione presentata da Federico Depetris, Consigliere Comunale di Fratelli d’Italia:
“Trovo inaccettabile che i nostri concittadini disabili non possano raggiungere gli spalti dedicati al pubblico e quindi assistere alle adunanze della principale assemblea cittadina”.
Così ha esordito Depetris annunciando la presentazione del documento che denuncia una situazione per lo meno paradossale:
“Ho presentato perciò la mozione in oggetto per impegnare il Sindaco e la Giunta a rimuovere le barriere architettoniche e consentire a tutti di poter assistere usufruire di questo diritto”.
Depetris ha poi proseguito sottolineando:
“Nel corso della prima seduta di insediamento ho potuto constatare di persona l’assenza di facilitazioni per i disabili. Mi aspetto quindi un intervento risolutivo in tempi record e di poter discutere quanto prima la mozione.”
Il Consigliere ha concluso ricordando l’impegno preso durante la campagna elettorale”:
“Avevo garantito che mi sarei impegnato per alzare il livello dell’attenzione sui temi della disabilità e dell’inclusione sociale. Io e tutto il gruppo rivolese di Fratelli d’Italia intendiamo mantenere le promesse fatte.”
Depetris ci ha poi riferito della preoccupazione sul possibile aumento della TARI anche a Rivoli sulla scia di ciò che è avvenuto a Torino.
Dopo che il Partito democratico ha aumentato la TARI a Torino, anche a Rivoli verranno aumentate le tasse?
“Me lo sto chiedendo insieme con tutto il Gruppo di Fratelli d’Italia. Lo scorso 26 giugno Stefano Lorusso sindaco di Torino del Partito democratico ha disposto l’aumento della TARI per i torinesi. Forse anche a Rivoli la nuova giunta di centro-sinistra proporrà un aumento della TARI?”
Gli fanno eco provocatoriamente i colleghi Consiglieri Valerio Calosso e Vincenzo Vozzo:
“Il nuovo sindaco Alessandro Errigo ha fatto numerosissime promesse, elettorali, come l’istituzione di asili nido gratis e la costruzione di nuove case popolari. Tutte iniziative lodevoli per le quali, tuttavia, non è stato spiegato con quali soldi saranno realizzate. Non vorremmo che si iniziasse a mettere le mani nei portafogli dei rivolesi iniziando proprio dalla TARI. Ecco perchè ho presentato un’interrogazione al Sindaco”.
Per poi concludere affermando come un eventuale aumento della TARI
“ci troverà sicuramente contrari anche perché l’aumento delle tariffe andrebbe a colpire, oltre alle famiglie, anche i tanti piccoli esercizi commerciali che con le unghie e con i denti stanno cercando di resistere e di non chiudere i battenti. Se continuiamo a veder chiudere gli esercizi commerciali di prossimità, il centro storico ma anche tutte le altre zone commerciali della città rischiano di desertificarsi.”
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