L’impianto che dovrà sorgere a Posta Vecchia rischia di avere un impatto negativo sul quartiere
Si è celebrata la riunione, aperta al pubblico, della Commissione Controllo e Garanzia presieduta dal Consigliere comunale Vincenzo Vozzo di Fratelli d’Italia.
All’ordine del giorno l’impianto di co-generazione per la produzione di teleriscaldamento che Edison intende costruire a Posta Vecchia.
“Al netto delle rassicurazioni che abbiamo avuto da Edison ed Arpa sul fatto che l’impianto non avrà impatti sulla qualità dell’aria, ribadiamo comunque la nostra contrarietà all’opera – hanno dichiarato in una nota congiunta i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Valerio Calosso, Vincenzo Vozzo e Federico Depetris – Non abbiamo mai condiviso la necessità che nell’area venisse realizzata la centrale di produzione di teleriscaldamento.”
I Consiglieri di Fratelli d’Italia hanno altresì condiviso le perplessità espresse dai cittadini sull’impatto che la centrale potrà avere sul valore dargli immobili della zona e più in generale sulla qualità della vita dei residenti:
“Peraltronutriamo forti perplessità sulla stessa tecnologia del teleriscaldamento. Infatti gli impianti di teleriscaldamento necessitano di una manutenzione complessa e costosa che deve essere svolta con assoluta continuità. Considerato poi che l’impianto verrà alimentato essenzialmente a metano, l’efficienza energetica sarà molto relativa e gli utenti saranno esposti al rischio dell’aumento incontrollato dei prezzi come già avvenuto nel 2021″.
Si è poi detto come sia estremamente complicato comprendere, e quindi controllare e verificare, le modalità di determinazione dei prezzi agli utilizzatori ed il loro riparto:
“Il teleriscaldamento è un sistema che necessariamente crea un vincolo con gli utenti difficilmente recedibile, impattando così sulla libertà di scelta dei singoli utilizzatori. Anche sotto il profilo dell’impatto ambientale e dell’efficientamento energetico le centrali di teleriscaldamento apportano benefici minimi, pur essendo un passo in avanti per la decarbonizzazione”.
Per poi chiudere affermando:
“Dobbiamo essere consapevoli tutti che una vera, conveniente ed efficiente, transizione green ad oggi si può fare solo ricorrendo al nucleare. Qualora venisse confermata la realizzazione della centrale il nostro impegno sarà massimo per limitare l’impatto sulla Città e sul quartiere”.
Ricordiamo inoltre come la Regione Piemonte, su richiesta dei Consiglieri FdI, abbia approvato il finanziamento per l’acquisto per i Vigili del Fuoco:
“A maggio del 2024 l’Amministrazione comunale di centrodestra guidata da Andrea Tragaioli partecipava al bando regionale per ottenere risorse per l’acquisto di una nuova autopompa per i nostri Vigili del Fuoco Volontari.
Possiamo finalmente annunciare che con determinazione dirigenziale del 28.10.2024 la Regione Piemonte ha approvato il cofinanziamento e verosimilmente nel 2025 metteremo a disposizione dei nostro volontari un nuovo mezzo di soccorso”.
Precisando inoltre che
“la nuova amministrazione, come già emerso in Consiglio comunale, darà continuità al lavoro iniziato dalla precedente consentendo la finalizzazione del percorso avviato dal centrodestra che porterà a dotare la Città di Rivoli di una nuova autopompa”.
Il Gruppo consiliare di Fratelli d’Italia aveva inoltre espresso
“un doveroso ringraziamento alla Regione Piemonte che ha messo in campo per Rivoli e per tante altre città numerose risorse per aumentare l’efficienza dei nostri sistemi di soccorso ed emergenza”.
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