
Dalle 15 alle 20, in scena i vitigni autoctoni del Piemonte
Go Wine presenta la sesta edizione della Festa del Vino dedicata ai Vitigni Autoctoni del Piemonte; si svolgerà domenica 26 maggio: è l’appuntamento di degustazione dedicato alla valorizzazione del grande patrimonio di vitigni autoctoni della regione, alla presenza diretta dei loro produttori.
Un evento unico nel suo genere e di grande interesse per saper rappresentare tutti insieme, oltre 40 differenti vitigni piemontesi, rappresentati dai viticoltori. Nel contesto del centro storico di Alba, in Piazza del Duomo e nelle vie principali.
Un evento nel segno della biodiversità e della cultura del vino: consente al pubblico di enoappassionati di apprezzare la ricchezza del vigneto piemontese, fra i più importanti d’Italia: i molti vitigni e vini rappresentati tutti insieme promuovono diversi angoli della regione, affiancando varietà di grande diffusione (come il nebbiolo, per esempio) a varietà rare, oggetto di recupero nel corso degli ultimi anni (come il Baratuciat, il Bian Ver o l’Uvalino per indicarne alcuni).
Un omaggio al Piemonte, regione che, nel panorama italiano, è forse fra quelle con il più importante numero di vitigni autoctoni coltivati e rappresentati, con risultati di eccellenza.
Ecco l’elenco delle cantine piemontesi protagoniste della degustazione, al banco d’assaggio e nelle sezioni enoteca:
Associazione Verduno è uno
Bosio Giuliano
Cagnotto Marcello, Cantina di Casorzo, Cantina di Tortona, Cantina Sociale di Castagnole Monferrato, Cascina Bertolotto, Cascina Castlet, Cascina del Pozzo, Cascina Mucci, Cascina Paladin, Cieck, Crota Cichin
Ghiga, Raffaele Gili
I Calici, I Dof Mati
La Tribuleira, L’Autin
Manzone Giovanni, Marenco, Mauro Vini, Molinetto Carrea
Paride Chiovini, Passone Massimiliano, Prediomagno
Quila
Rostagno
Sandri Paolo, Savigliano F.lli, Sulin
Tenuta La Pergola, Tenuta La Tenaglia, Terre dei Santi, Terrenostre, Torchio 1953, Luca Luigi Tosa.
I vitigni rappresentati in degustazione saranno:
Albarossa, Arneis, Avanà, Baratuciat, Barbera,
Becuet, Bian Ver, Bonarda, Brachetto, Bussanello,
Cari, Caricalasino, Cellerina, Cortese, Croatina,
Dolcetto,
Erbaluce,
Favorita, Freisa, Furmentin,
Gamba di Pernice, Grignolino, Malvasia,
Malvasia di Schierano, Malvasia Moscata, Montanera, Moretto (Lambrusca di Alessandria), Moscato,
Nascetta, Nebbiolo, Nebbiolo di Dronero (Chatus), Neretto di San Giorgio,
Pelaverga piccolo,
Quagliano,
Rossese bianco, Ruchè, Slarina,
Timorasso,
Uva rara, Uvalino,
Vespolina.
La città di Alba è sede dell’evento e il riferimento non è casuale; per il ruolo che Alba ha nel mondo del vino, per le istituzioni presenti come la Scuola Enologica e l’Università, come riferimento di un vasto territorio di vini di eccellenza.
Un’occasione straordinaria per conoscere nuovi e diversi prodotti, per assaporare il fascino delle tipicità che firmano la viticoltura piemontese e che convergeranno, per un giorno, nel centro storico di Alba. Come in ogni edizione, l’associazione Go Wine promuove un’iniziativa a favore della ricerca in campo vitivinicolo.
La giornata vivrà alcuni momenti collaterali.
Incontri e Assaggi nel segno del confronto.
In una manifestazione centrata sul tema della biodiversità e sulla ricchezza dei tanti vitigni di territorio, alcuni ospiti speciali partecipano segnando un momento di confronto e contribuendo ad accrescere l’interesse attorno all’evento.
DOCUFILM “L’uomo dei vitigni: sguardi su Giuseppe di Rovasenda”.
“L’uomo dei vitigni: sguardi su Giuseppe di Rovasenda” è il docufilm realizzato in occasione del bicentenario della nascita di Giuseppe di Rovasenda (Verzuolo 1824-1913), ampelografo di fama internazionale e autore, tra il resto, del Saggio di ampelografia universale. Il film ripercorre alcuni tratti della vita del celebre ampelografo e rappresenta altresì l’occasione per riprendere suggestivi scorci del paese di Verzuolo e delle Terre del Monviso.
L’occasione della manifestazione “Festa del vino, i vitigni autoctoni del Piemonte” diventa così propizia per proiettare ad Alba la pellicola. Un omaggio a Di Rovasenda ed un evento che arricchisce la giornata del 26 maggio con la proiezione del film aperta al pubblico, presso la nuova Sala Beppe Fenoglio in due fasce orarie alle 16.30 e alle 18.00 (partecipazione gratuita su prenotazione).
Il VERDICCHIO, vitigno ospite
L’ospite di questa edizione sarà il Verdicchio, vitigno autoctono marchigiano, coltivato da secoli sulle colline accarezzate dalle brezze marine situate tra Jesi e Matelica.
Grazie alla collaborazione con importanti cantine della regione, verrà allestita nel Cortile della Maddalena una speciale enoteca. Le numerose espressioni del Verdicchio dei Castelli di Jesi e del Verdicchio di Matelica racconteranno le caratteristiche tipiche del vitigno e le sue espressioni nelle diverse aree.
I VINI DAL NUOVO MONDO: IL SUDAFRICA
Il Sudafrica può vantare una tradizione enologica iniziata nel XVII secolo e che prosegue fino ai giorni nostri, tanto che il paese oggi è, come recitano alcune statistiche, il settimo produttore di vino del mondo. Si tratta di una storia fatta di influenze da numerose parti del mondo, e rotte commerciali. La viticoltura sudafricana si esprime con vitigni a bacca bianca come Chenin Blanc, Chardonnay e Sauvignon Blanc, e vitigni a bacca rossa, come Cabernet Sauvignon e Pinotage che, per l’occasione, si presentano ad Alba in uno spazio espositivo nel Cortile della Maddalena.
DEGUSTAZIONE GUIDATA: I vini rari del Piemonte
Un interessante momento di approfondimento sarà proposto alle ore 16 presso la Sala Sensoriale del Mudet, il nuovo Museo del Tartufo di Alba.
A condurre la degustazione sarà il Professor Vincenzo Gerbi, che presenterà 6 vini da altrettanti vitigni autoctoni e rari del Piemonte.
Per info e prenotazioni scrivere a: stampa.eventi@gowinet.it
Per partecipare alla degustazione guidata…
La degustazione guidata è a numero chiuso ed occorre prenotare.
Per favorire la partecipazione si individua un costo che comprende degustazione guidata e banco d’assaggio, in un unico pacchetto, che comprende anche la possibilità di visitare il Museo del Tartufo di Alba.
Il costo è il seguente:
– euro 20,00 – riduzione per i Soci Go Wine (euro 18,00 acquistando il biglietto online);
– euro 33,00 per il pubblico (euro 30,00 acquistando il biglietto online);
confermando che tale opzione dà diritto a partecipare anche al banco d’assaggio.
Associazione Go Wine
Via Vida, 6 – 12051 Alba (Cn)
Tel 0173 364631
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