
Il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, stanzia 420.000 euro per fare propaganda gender nelle scuole
Dopo il nostro apprezzato articolo del 16 gennaio, nel quale parlavamo del fatto che ad Alba (Cuneo) la Lobby LGBT ha fatto ingresso nelle scuole pubbliche, oggi siamo a dar voce all’Associazione “Pro Vita & Famiglia” che ci parla delle scuole romane, ostaggio della Lobby LGBT.

A gridare contro questa ingerenza che gli italiani hanno dimostrato di non volere, votando il Centrodestra nel 2022, il Portavoce di “Pro Vita & Famiglia”, Jacopo Coghe.
Coghe, noto al grande pubblico per non essere uno che le manda a dire, ha tuonato: “La partecipazione al progetto di Marilena Grassadonia, responsabile dell’Ufficio Lgbt+ del Comune ed ex presidente di “Famiglie Arcobaleno”, tra le più radicali attiviste del movimento arcobaleno, connota ideologicamente l’iniziativa e conferma l’ingresso nelle scuole di teorie antiscientifiche sul ‘cambio sesso’ e sulla ‘fluidità di genere’”.
Come sempre accade in Italia, quando i cittadini sono orientati ad informarsi sulla guerra in Medio Oriente, sull’aumento delle bollette energetiche, sull’incendio ad Hollywood, in California, i politici del “Partito Democratico” approfittano per fare un po’ di insana e perniciosa propaganda gender.
A dirlo non è “Civico 20 News” ma Jacopo Coghe che, con chiarezza, aggiunge: “Apprezziamo la reazione immediata di protesta degli esponenti di “Fratelli d’Italia” e “Lega” in Consiglio Comunale e in Regione Lazio, auspicando che, anche a livello municipale, siano messe in atto tutte le contromisure possibili per informare i genitori di cosa sta per accadere nelle classi dei loro figli aiutandoli a far valere il loro diritto di priorità educativa”.
E’ davvero importante che i genitori sappiano. “Le famiglie romane non resteranno a guardare mentre il Sindaco Gualtieri finanzia corsi gender e LGBTQ a tappeto nelle scuole dei loro figli”, fanno sapere dall’Ufficio Stampa di “Pro Vita & Famiglia”.
Antonio Brandi, Jacopo Coghe, Maria Rachele Ruiu e tutto lo Staff di “Pro Vita & Famiglia” ha immediatamente interpellato il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, “Lega”, affinché si adoperi con solerzia “ribadendo la necessità che i genitori esprimano sempre il loro consenso informato prima di qualsiasi iniziativa su temi sensibili”.
I nostri molti lettori romani, nonostante “Civico 20 News” sia la rivista online di Torino, ci fanno sapere di essere indignati e disgustati dal fatto che il Sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri, PD, abbia deciso di stanziare 420.000 euro “per portare nelle scuole medie della Capitale l’educazione sessuale e affettiva, in collaborazione con l’Ufficio LGBTQ del Comune di Roma”.
Roma è invasa da immigrati che devastano le zone attorno a Termini, Tiburtina, Ostiense, …
Le Forze dell’Ordine hanno recentemente subito un’aggressione di guerriglia urbana a San Lorenzo, da parte dei sostenitori dei “Cortei per Ramy”, e il Sindaco di Roma butta quasi mezzo milione di euro per fare propaganda omosessualista ai minorenni, nelle scuole?
Ovviamente, pur sapendolo, la Diocesi di Roma si è presa ben guardia dal dire qualcosa. D’altronde si sa, in Vaticano la Lobby LGBT piace così tanto che Jorge Mario Bergoglio ha recentemente aperto all’ingresso degli omosessuali in seminario.
Con mezzo milione Gualtieri avrebbe potuto dare una gratifica economica ai tanti militari delle forze dell’ordine per i danni subiti ad opera degli spiritati folli che pur di non andare a scuola si associano ad anarchici violenti e feriscono le persone e incendiano le città! Le promesse di Landini non erano queste? E Gualtieri che fa, invece di proteggere la città? Si occupa di pervertire i piccoli? Questa gente passerà alla storia per il malgoverno e per la distruzione del tessuto sociale morale e culturale
Corretto al 100%
Quando la Fratellanza chiama ci si mette sull’attenti e si esegue, senza obiezioni: c’è da distruggere un popolo, una cultura, una fede? Non c’è problema, SI FA
Giusto, *atanismo e *assoneria ai vertici con la sinistra
..un olezzo di zolfo irrespirabile …questa sì che è una emergenza ambientale a Roma ..e non solo..