Questo libro vorrebbe essere come un messaggio in bottiglia abbandonato alle onde nel mare delle idee del Mondo.
Breve presentazione
Un piccolo libro per chi desidera cercare con passione là dove non molti hanno osato avventurarsi: la ricerca di “qualcosa” nel profondo di ognuno, del quale si può forse ancora percepire solo un lontano respiro.
Ispirandosi ai valori della tradizione millenaria che è appartenuta e appartiene alle diverse culture apparse sulla Terra, l’Autore propone una riflessione sulla Commedia di Dante in una nuova chiave di lettura.
Non si occupa di esaminare tutti i versi, né tutti Canti di tutte le Cantiche, poiché il suo scopo principale è quello di offrire un piccolo strumento di meditazione, forse un impulso per una lettura della Commedia di Dante tesa a una ricerca interiore sicuramente non convenzionale.
Quarta di copertina
La “quinta chiave” vuole proporre una riflessione del testo dell’Opera di Dante in una modalità particolare e, forse, unica. Chi si inoltra nella lettura con curiosità e con spirito di ricerca, potrà certamente, già fin dall’inizio, intuire i primi indizi di un viaggio che si dispiega man mano.
Tale percorso è la “quinta chiave” che, se percepita, può forse entrare in risonanza con qualcosa che è interiore così da poter offrire a chi legge l’opportunità di orizzonti nuovi e ancora inesplorati. Quella chiave interiore non è di alcuno in particolare, ma si trova già in ogni essere umano e attende di manifestarsi in tutti in un preciso momento psicologico nelle varie esistenze dell’essere naturale.
Questo libro vorrebbe essere come un messaggio in bottiglia abbandonato alle onde nel mare delle idee del Mondo. come una piccola guida, quasi un cartello indicatore.
L’augurio è che chi lo accoglie possieda un cuore e una mente aperti, affinché possa al più presto manifestarsi una nuova comprensione il seme della quale è già potenzialmente presente in molti.