Inaugurazione della collettiva "Between Good and Evil" tra spirito e forma da Open Ada, Torre Pellice (to)

Inaugurazione della collettiva “Between Good and Evil” tra spirito e forma da Open Ada, Torre Pellice (to)

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Sabato 8 giugno 2024 ore 15 – 18 a Torre Pellice

Nel cercare risposte ai misteri della vita, si inaugura in val Pellice, dove la finezza del’aria e il verde rigoglioso concede pensieri più nitidi e animo più leggero, la Collettiva a tema “Between Good and Evil – Tra Spirito e Forma” sabato 8 giugno 2024 dalle ore 15 alle ore 18, presso gli spazi di Open ADA in via Repubblica 6 a Torre Pellice (TO).

I due Curatori, Monica Mantelli e Ippolito Ostellino (La Natura torna ad Arte) insieme all’Associazione Decima Arte hanno chiesto ai 33 artisti coinvolti – Aldo Malcangi, Andrea Armagni, Beny Giansiracusa, Carlotta Castelnovi, Celiant Tolmami, Claudio Cullino, Egle Scroppo, Eliana Caminada, Elsa Mezzano, Enzo Bersezio, Enzo Sciavolino, Francesco Preverino, Giuseppe Attini, Karina Chechik, Laura Frus, Lorenzo Maria Bottari, Luciano Gallino, Marco Borrelli, Massimo Tosco, Margherita Caliendo, Mario Giammarinaro, Mauro Raffini, Natale Cannelli, Nicola Giorgetti, Om Bosser, Osvaldo Moi, Pino Ismaele, Paola Mongelli, Roberto Grano, Roberto Rinaldi, Susanna Viale, Ulisse e il Maestro di Bonsai Massimo Bandera di raccontare – ognuno con il proprio linguaggio creativo – miserie, dicotomie ed elevazioni, nel tentativo di raggiungere vecchi inferni o nuovi livelli aurei di consapevolezza.

In occasione dell’Opening dell’8 giugno, alla presenza degli Artisti e Curatori, alle ore 16 ci sarà il clou performativo con il Maestro Bandera, le improvvisazioni al sax soprano di Carlo Paone intorno al suo Bonsai gigante e le letture evocative di Paola Grand. Inoltre, alle ore 17 sarà brevemente presentato il volume R-ESISTENZE a cura di Andrea Balzola, edita da Gli Ori Editori Contemporanei, in collaborazione con l’Accademia Albertina di Torino.

L’ allestimento su due piani di BETWEEN GOOD AND EVIL è concepito curatorialmente per lanciare con un forte pensiero provocatorio verso la società attuale, narrarndo visivamente il fragile tangibile e intangibile nel quotidiano, con dipinti, installazioni, fotografie, sculture e digital art di artisti storicizzati e nuovi esponenti del mondo delle arti.