Inaugurazioni in contemporanea, sabato 9 marzo 2024 alle ore 16
Dopo il successo ottenuto con la recente presentazione del romanzo Giulia di via dei Tigli, della giornalista e scrittrice astigiana Marta Martiner Testa, il MUSarMO di Mombercelli (AT) raddoppia: sabato 9 marzo 2024, alle ore 16, si terrà una inaugurazione in contemporanea per le mostre di Ermanno Ascari e di Alessandro Lando.
I locali della palazzina che fu un carcere, da tempo riallestiti per ospitare arte e cultura nelle sue stanze, spalancano le porte a due mostre, in contemporanea, che vertono sul tema della “Natura morta”: non solo un insieme di oggetti inanimati, ma uno scrigno di forme che prendono vita con la macchina fotografica di Ermanno Ascari e con i colori a olio di Alessandro Lando.
In questa originale performance si uniranno i colori e le sensibilità del pennello e della tavolozza e dell’obiettivo fotografico.
Ermanno Ascari (1934) è stato un fotografo e pubblicista che ha lavorato alla RAI, come cameraman alla realizzazione de “La Freccia Nera”, e presso aziende private. Interessato al mondo reale e al cibo, ha immortalato ortaggi e frutta con la sua Hasselblad Camera.
Dopo aver viaggiato e lavorato in molti Paesi del mondo, oggi vive a Montaldo Scarampi (AT).
La mostra “Ortaggi e frutta in uno scatto” rimarrà aperta dal 9 marzo al 7 aprile 2024.
Alessandro Lando nasce a Castellamonte (TO), nel 1980, dove ha studiato presso l’Istituto d’Arte; nelle sue opere esposte, propone nature morte che raffigura in modo inconsueto e realistico. Dopo un periodo di attività in Spagna, continua la sua ricerca artistica nel territorio piemontese.
“L’arte dell’inganno…olii su tela” sarà aperta dal 9 marzo al 28 aprile 2024.
Il MUSarMO di Mombercelli, in via Brofferio 24, è aperto il sabato e la domenica, dalle 15 alle 18.30. Per visite settimanali o fuori orario si possono utilizzare i seguenti contatti telefonici: 0141 959610 – 338 4246055 – 346 4798585, oppure la mail musarmo@gmail.com
Il volume sulla storia del paese, pubblicato dal Comune di Mombercelli nel 1999, ci dà il senso del lavoro svolto per costruire e migliorare gli spazi e la struttura del MUSarMO. In quel testo è scritto, a pagina 182: «Anche in campo culturale, come si è detto, Mombercelli ha elaborato in questi anni un’interessante diversificazione dell’offerta. Accanto alla biblioteca comunale, opera attivamente il Museo civico d’arte moderna, nato nel 1972, la cui sede è posta nei locali dell’ex-carcere mandamentale. Gestito da una Commissione di garanti e da una di vigilanza, esso raccoglie opere di 57 artisti ed è aperto tutte le domeniche.»
Grazie al lavoro della curatrice del museo, Anna Virando, e all’impegno dei suoi collaboratori, il MUSarMO è oggi una realtà artistica dinamica, che propone mostre e presentazioni di vari generi artistici, sempre improntate al senso del territorio.
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