
Eletto il successore di Jorge Mario Bergoglio. Si tratta del Cardinale Robert Francis Prevost, agostiniano, che ha scelto il nome di Leone XIV.
Poco fa, dal comignolo della Cappella Sistina c’è stata la “fumata bianca”.

Il Collegio Apostolico dei Cardinali elettori ha scelto il successore di Jorge Mario Bergoglio (e non di san Pietro Apostolo).
Immediatamente dopo che la Banda della Gendarmeria Vaticana, il picchetto d’onore della Guardia Svizzera Pontificia, la Banda dell’Arma dei Carabinieri e la rappresentanza delle Forze Armate italiane, come accade durante le “Benedizioni Urbi et orbi”, si sono schierate proprio sotto la Loggia, come accade quando viene eletto il Sovrano dello Stato della Città del Vaticano – si è affacciato il successore di Bergoglio.
Il Conclave del 07-08 maggio 2025 ha scelto il successore del presule argentino, di origine italiana, ed ha chiarito come il Collegio Apostolico avesse chiaro un nome da proporre all’interno della Cappella Sistina.
Il Cardinale Protodiacono, Dominique Mamberti, ha pronunciato l’espressione di rito: “Annuntio vobis gaudium magnum: habemus Papam!”.
Il nuovo Patriarca d’Occidente è stato identificato nella persona del Cardinale Robert Francis Prevost, che ha preso nome Leone XIV.
Piazza San Pietro e Via della Conciliazione erano gremite di persone, fedeli e curiosi, che attendevano quello che – al di là di come la si pensi – è un momento storico.
Non si vedeva così tanta gente da quando sul Trono di Pietro sedeva Papa Benedetto XVI, l’ultimo detentore del “Munus Petrino“, l’ultimo vero e legittimo Pontefice della Chiesa Cattolica Romana.
Nei prossimi giorni analizzeremo la figura del nuovo Monarca della Città del Vaticano, com’è giusto che i giornalisti e i vaticanisti facciano.
Un augurio ai residenti della Città del Vaticano, ai dipendenti, alla Gendarmeria Vaticana ed alla Guardia Svizzera Pontificia che, da oggi, hanno un nuovo Sovrano.