Savva: esordio con gol per il giovane talento di casa Juric
Il Toro scende in campo al Bentegodi con due punte, segno inequivocabile di una impostazione offensiva alla ricerca 
di punti determinanti per una ancora possibile qualificazione alla Zona Europa.
Ma da come vanno le cose, almeno per quanto riguarda la prima frazione di gioco, o di non gioco che dir si voglia, i granata non producono alcuna conclusione verso la porta difesa da Montipò, estremo difensore scaligero.
Anzi l’unica chiusura di rielivo è dei padroni di casa con la inzuccata di Noslin che trova peraltro pronto Milinkovic – Savic, per il resto inoperoso tranne che per i pregevoli rilanci peraltro non sfruttati dal duo Sanabria/Zapata.
Agli ordini del Tivolese Marinelli si riprende e c’è subito la girata di Noslin che impegna Milinkovic – Savic. Esce Zapata, non al meglio, per Pellegri: non cambia nulla nell’assetto.
Nel Verona esce uno spento Bonazzoli: subentra Swiderski che al 67° p0rta in vantaggio gli scaligeri al termine di un ottimo fraseggio con Serdar che sfrutta un errore di disimpegno del Toro.
Ed il Verona va vicino al raddoppio m
a con Coppola che non riesce a sfruttare il “buco” di Milinkovic – Savic sull’ottimo cross dalla destra. Il portierone granata si riscatta due minuti dopo chiudendo la conclusione di Suslov.
Ed Il Toro insiste e pareggia con Savva, entrato al posto di Bellanova, che devia la palla su cross di Lazaro. Prosegue bene il Toro che pare padrone del campo e Ricci costringe Montipò alla deviazione in corner.
Avevamo avvertito il cambio di marcia e la conferma ci viene all’83° con il vantaggio del Toro per opera di Pellegri che batte Montipò con un colpo quasi da biliardo che passa fra le gambe del portiere avversario e carambola sui due montanti prima di adagiarsi al fondo del sacco.
Brivido in area granata. La deviazione casuale di Swiderski sulla respinta di Milinkovic – Savic sfiora il palo.
Va anche in gol l’undici di Baroni, ma l’arbitro annulla per fallo del marcatore Henry sul granata Dellavalle.
Lo stesso Henry che trova la maniera di farsi espellere nei minuti di recupero in cui il risultato non cambia consegnando all’undici di Juric (per ora) una vittoria che vuol dire chissà e mette in crisi gli scaligeri ormai stabili nella zona calda della classifica.
(immagini Torino FC)
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