Transcomunicazione Strumentale Video, un ponte con l’Aldilà?
Marco Luzzatto, Milano il 31/01/1976, è il ricercatore italiano che ha sviluppato la tecnica che egli stesso definisce: Transcomunicazione Strumentale Video.
Luzzatto è stato relatore presso numerosi Convegni: “Voci dai Mondi” (Milano), “Il Mondo Spirituale e la Vita Eterna” (Roma), “Oltre il Confine” (Arona), “Convegno del Gruppo Ufologico del Veneto” (Crespano del Grappa – TV), “Noi e l’Aldilà” (Mondello), “Contatti e Medianità” (Milano), “XXXI Convegno Internazionale Movimento della Speranza” (Cattolica), “Passi Nuovi Verso la Fede” (Cattolica), “Cultura e Spiritualità” (Taranto), “Cose dell’Altro Mondo” (Napoli), “1° Meeting Paranormal Research” (Varese)…etc.
La Transcomunicazione Strumentale Video è una nuova applicazione di quelle tecnologie che sono descritte dal fenomeno della Metavisione.
Il processo, nato nel 1985 in Germania, ha reso possibile l’acquisizione su schermi televisivi di immagini di volti, che per il ricercatore Marco Luzzatto: “Provengono da piani dimensionali a noi sconosciuti”.
Per la precisione, nel 1985 Klaus Schreiber, iniziò a ricevere, su televisori a tubo catodico, immagini di persone trapassate. I televisori utilizzavano un “sistema di feedback ottico-elettronico”.
In molti casi ci furono conferme accompagnate da comunicazione audio (Metafonia).
La tecnica è anche conosciuta col termine di Psicovisione, che grazie a successivi perfezionamenti come la transcomunicazione strumentale video ha permesso di ricevere su schermi televisivi volti e altre immagini provenienti da piani dimensionali non fisici.
Questa procedura prevede lo sfruttamento di fasci di elettroni che attraversano il tubo catodico simile a quello dei vecchi televisori, per creare sullo schermo immagini che rappresentano volti di persone.
Il sistema TRC (Tecnica a Raggi Catodici) fu ideato da Marco Luzzatto, ricercatore e sperimentatore nel campo della transcomunicazione strumentale, e i risultati ottenuti, raffigurati nelle immagini del corpo di questo articolo, sono sicuramente significativi.
Una proposta di interpretazione, formulata dallo stesso Luzzatto, suggerisce che il corpo mentale, di origine elettrica, ed Il corpo emotivo, di origine magnetica, si armonizzino e amplifichino il nostro campo elettromagnetico, permettendo la visione di immagini sempre più significative.
Questa spiegazione può essere di difficile interpretazione, ma dobbiamo considerare che stiamo percorrendo nuovi sentieri del Sapere e che il limite sottile tra scienza e metafisica sia sempre meno definito e definibile.
A complicare le cose è presente un “Fattore medianico” che sembra fare la differenza sui risultati ottenuti.
Luzzatto, in un suo intervento, ha affermato: “la meccanica quantistica continuerà a offrire spiegazioni in linea teorica sul comportamento della materia in presenza di specifiche radiazioni. Sono sempre più convinto che la chiave di ciò che consente questo tipo di fenomenologia sia da ricercare proprio nei processi energetici atomici e subatomici di tutte le strutture molecolari coinvolte durante le misurazioni, tutte a circuito chiuso”.
In buona sostanza il fenomeno esiste ed è sotto gli occhi di tutti, ma come sempre avviene in casi simili, non potendolo spiegare con le attuali conoscenze si tende addirittura a sottovalutarlo, se non addirittura a negarlo.
Suggestiva è l’ipotesi che possano trattarsi di immagini provenienti da altre dimensioni, o da contatti con il cosiddetto “Aldilà”… tutte le ipotesi saranno ovviamente da mettere in relazione con le conoscenze scientifiche, inserendo tra le variabili anche le esperienze medianiche, che sembrano assolutamente integrate nelle caratteristiche degli esperimenti. In presenza di ricercatori dotati medianicamente i risultati appaiono migliori.
Ogni secondo vengono raccolte 50 immagini, tratte da altrettanti fotogrammi. Un paziente lavoro di decontestualizzazione e di analisi dei fotogrammi consentirà di scegliere quelli più significativi, che si rivelano essere portatori di immagini maggiormente chiare e definite.
Volti umani, a volte di personaggi noti a coloro che partecipano agli esperimenti, ci consentono di proporre interpretazioni legate ai temi classici della Metafonia, dove si ipotizza l’apparizione di Entità animiche appartenenti a Mondi altri, se non addirittura, come in un caso descritto da Marco Luzzatto e Marina Tonini, dove sono apparse Entità aliene, note a molti di coloro che si occupano di contattismo.
Il limite tra esoterismo ed essoterismo sembra essere sempre più fragile, forse, in futuro si parlerà di Euterismo, per identificare una brillante e attesa sintesi tra i due precedenti concetti.
A tal proposito, lo stesso Luzzatto ha chiarito la sua posizione: “Una tecnica medianica supportata dalla tecnologia con cui catalizzare le frequenze presenti al momento della sperimentazione. La scienza se ne sta interessando sempre di più, sono convinto che tra decenni, e speriamo anche prima, metavisione e scienza possano convergere del tutto con ulteriori spiegazioni e tesi”.
Ricordiamo anche che i volti di alcuni illustri personaggi, come Friedrich Jürgenson, Konstantine Raudive, Albert Einstein, vennero immortalati dalla tecnologia della transcomunicazione strumentale video… lasciando ancora più increduli gli sperimentatori.
Il sistema si sta evolvendo rapidamente, così come la qualità delle immagini. Che si tratti di un ponte tra differenti dimensioni, come affermano i ricercatori, o di qualche altro fenomeno, per ora inspiegabile, non ci è dato di sapere con certezza. Resta il fatto che le immagini esistono e il fenomeno è assodato… il futuro ci aiuterà sicuramente a comprenderne le cause.
Per coloro che desiderassero approfondire l’argomento sviluppato nel presente articolo, proponiamo la visione di alcuni filmati presenti nel Web. Si tratta di una piccolissima ma significativa parte del materiale presente in rete.
Buona visione a Tutti.
Sito Web: http://www.coscienza-cosmica.com/website/
per chi volesse approfondire:
https://www.youtube.com/watch?v=8Fe1Gp_AmFk
https://www.youtube.com/watch?v=XnX5K4Z1Pgs
https://www.youtube.com/watch?v=NjOm3LSgsp8
Ho apprezzato l’articolo, all’insegna del “certamente qualcosa c’è – cosa, non riusciamo ancora esattamente a capire”. I limiti possono trovarsi nella stessa natura umana, fatta di cultura, abitudini, ecc. che fatichiamo a superare, e non solo negli strumenti scientifici disponibili
Grazie, certamente siamo solo agli inizi di certe indagini: il fenomeno esiste… le spiegazioni arriveranno con il tempo. Il pensiero umano evolve in modo quantistico per salti di consapevolezza… basta non avere fretta.