
Rosso (FI): Situazione intollerabile. Subito maggiori tutele per gli agenti
Due agenti di polizia sono stati feriti a martellate da un ladro che aveva rubato un’auto e minacciava una famiglia, questa mattina, sulla bretella autostradale Ivrea-Santhià, alla stazione di servizio di Viverone sud. L’aggressore è stato ferito a sua volta da un colpo di pistola sparato da un poliziotto. Un agente particolarmente grave è stato trasportato al CTO con l’elisoccorso, gli altri feriti sono stati portati in ospedale. La bretella autostradale è stata chiusa dallo svincolo di Albiano in direzione di Vercelli. Il clima di disprezzo e intolleranza nei confronti delle Forze dell’Ordine è sempre più evidente. Registriamo le prima reazioni.
“L’aggressione subita da due agenti a colpi di martello da parte di un automobilista durante un semplice controllo stradale a Viverone in Piemonte è intollerabile. Non ci nascondiamo, il dibattito di certa politica sta alzando una tensione sociale inaccettabile sulle forze dell’ordine ree esclusivamente di servire lo Stato e garantire la sicurezza dei cittadini. Alimentare la rabbia e il rancore per questioni elettorali, inseguendo due righe sui quotidiani e qualche consenso, è la rappresentazione plastica che manca quel minimo senso di responsabilità che ci vorrebbe per essere rappresentanti delle Istituzioni. Subito più tutele, anche penali, per gli agenti”. Ad affermarlo il senatore Roberto Rosso, vicecapogruppo di Forza Italia a Palazzo Madama e vicecoordinatore regionale degli azzurri in Piemonte.
Fabio Conestà, segretario generale del Movimento Sindacale Autonomo di Polizia (Mosap), “in apprensione per il collega”, dice: “Ora non si osi indagare chi ha sparato. Si pensi in questo momento ad assicurare alla giustizia l’autore di questo gravissimo gesto e non a indagare il collega che ha aperto il fuoco».