
L’Analisi di Marco Rabellino
Dopo la battuta d’arresto contro il Parma i bianconeri devono riprendere subito la corsa alla Champions superando il fanalino di coda Monza. Partono forte i bianconeri che con Yldiz arrivano a mettere subito paura a Turati. Gran tiro del turco respinto dal portiere brianzolo.
All’11’ i bianconeri passano con Gonzalez che aggancia bene il passaggio di Veiga e da lontano scarica in porta trovando l’angolino basso. Il Monza non indietreggia ma mantiene il possesso attendendo il varco per mettere pressione a Di Gregorio. Al 21’ Thuram sfiora la rete calciando da lontano con palla che esce di pochissimo.
Passa un minuto e Muani in area si libera bene del difensore ma calcia fuori. La Juve attacca di continuo e ci prova da fuori area anche con Kelly che trova la respinta della difesa. Al 33’ arriva il raddoppio bianconero con Muani che controlla bene l’assist di Thuram e mette palla alle spalle di Turati.
Con il doppio vantaggio bianconeri che si mettono sulla difensiva e lasciano il possesso al Monza. Al 45’, in pieno recupero Yldiz entra troppo vigorosamente sull’avversario a palla lontana con gomito alto. Azione rivista al Var e sanzionata con l’espulsione.
Nella ripresa la Juve con l’uomo in meno alza il muro e controlla le avanzate brianzole e ripartendo velocemente. Al 59’ gonzalez riprova da fuori area a siglare il terzo gol trovando l’ottima reazione di Turati.
Nella difesa ad oltranza bianconera Di Gregorio deve intervenire solo all’83’ sul colpo di testa di Caprari che riesce a staccare e colpire di testa.
2-0 finale e Monza dichiarato retrocesso mentre per i bianconeri si torna al quarto posto.
Di Gregorio guarda la partita dal campo intervenendo bene nelle poche volte in cui è chiamato in causa.
I tre centrali molto attenti. Veiga, Kelly e Kalulu chiudono tutte le avanzate brianzole lasciando poco lavoro al portiere. Kalulu serve l’assist per il gol di Gonzalez.
Locatelli gestisce bene palla e la fa girare bene. Si mette a fare diga nelle ripresa quando la Juve gioca con l’uomo in meno.
Mckennie mette fisico e corsa in mediana. Tiene bene le due fasi.
Thuram il migliore. Ottimo lo spunto che porta al raddoppio di Muani. Prova anche la gioia personale ma per un soffio non la trova. Lascia spazio a Weah che entra per difendere e copre bene.
Cambiaso bene in avanti. Crossa e mette pressione alla difesa avversaria poi si mette in difesa fino alla sostituzione con Savone che come Weah entra per chiudere la partita.
Gonzalez finalmente si vede. Entra nelle azioni bianconere, segna un bel gol da fuori e sfiora la doppietta. Una buona prestazione. Nel finale lascia il posto a Costa.
Muani sbaglia la prima occasione ma non la seconda. Nella ripresa poche occasioni anche per l’espulsione di Yldiz.
Yldiz male. Non trova spazi e si innervosisce. Nel finale di primo tempo rifila una gomitata all’avversario beccandosi il rosso. Un campione non deve perdere la testa così facilmente.
(immagini Juventus FC)
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