
L’Analisi di Marco Rabellino
Tante avversarie steccano in questa giornata e i bianconeri devono approfittarne visto l’avversario abbordabile. E la Juve non sbaglia. Parte bene e al 12’ passa in vantaggio con Vlahovic che recupera palla su Mina su ripartenza rossoblu, si presenta uno contro uno con il portiere avversario scartandolo e mette dentro il gol del vantaggio. Bianconeri che non si fermano e al 22’ hanno un’altra grande occasione con Yldiz che servito da Di Gregorio calcia in porta trovando la parata di Caprile.
Caprile che torna protagonista due minuti dopo quando Conceicao trova palla sui piedi ma calcia addosso a Caprile.
Al 29’ altro intervento super di Caprile che nega il raddoppio a Yldiz che pescato bene in area da Vlahovic trova il piede dell’estremo difensore a deviare fuori.
Juve che mantiene agevolmente il vantaggio fino all’intervallo, addormentando la partita. Nella ripresa solo al 78’ arriva un azionepericolosa dei bianconeri con Vlahovic. Il serbo viene lanciato da Luiz in corsa, cerca il tiro e calcia addosso a Caprile in uscita ma sbilanciato da Luperto che spinge. Potrebbe scaturire il rigore ma gli arbitri fan finta di nulla.
Nel finale Kolo Muani scatenato serve prima Yldiz, che va al tiro e trova la grande risposta di Caprile, e poi Vlahovic che viene stoppato da Zappa prima del fischio finale. Altri tre punti guadagnati che avvicinano le prime e portano i bianconeri al quarto posto.
Di Gregorio attento nelle uscite e pochi interventi da dover effettuare.
Gatti e Kelly perfetti. Poche sbavature e poche occasioni concesse agli avversari. Alzano il muro di fronte a Di Gregorio.
Weah sicuro in fascia, controlla le avanzate avversarie.
Cambiaso difende bene e si propone in avanti. Lascia il posto a Rouhi nel finale che entra bene e controlla la situazione.
Locatelli attento mantiene lontani i pochi pericoli creati dai sardi. Controlla il centrocampo e mette ordine alla manovra. Viene sostituito da Thuram.
Koopmeiners non eccelle in avanti ma tiene bene sotto controllo la mediana bianconera. Preciso negli interventi. Lascia campo a Douglas Luiz che innesca le azioni verticalizzando il gioco. Dopo venti minuti si fa male e lascia il posto a Mbangula.
Mckennie gioca bene pressando e recuperando palloni.
Conceicao non brilla. Sbaglia qualche occasione e non è pericoloso come al solito. Al 60’ lascia spazio a Kolo Muani che cerca di allungare la Juve e velocizzare la manovra. Ottime le aperture per i compagni alla ricerca del 2-0.
Yldiz costantemente pericoloso trova solo l’ottimo Caprile a negare i gol.
Vlahovic rapace. Sfrutta subito l’errore di Mina siglando il gol vittoria. Spreca nel finale il raddoppio ma è comunque sempre pericoloso.
(immagini Juventus FC)
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