Le dieci mosse per viverla al meglio.
Non sarebbe bello vivere la vacanza come tale senza “SUBIRLA”? Ecco le 10 mosse vincenti sul perché e sul come fare.
Partiamo dalla scelta della località. Dove andare e perché scegliamo quel posto?
L’elemento fondamentale di scelta della località di dove trascorrere le vacanze è il rivelatore del nostro modello mentale. Quando vi è la motivazione di volersi abbandonare si cerca una località dove vi sia l’elemento acqua. Abbandonarsi è proprio di questo elemento. Che sia il mare, il lago, o un fiume, la motivazione sta nella voglia di abbondonarsi.
La campagna è indice di chi cerca un nuovo ritmo nella vita. Entrare in relazione con la natura per accogliere in sé la tranquillità dei luoghi e lo scorrere fluido del tempo.
La montagna rappresenta, da sempre il viaggio simbolico all’elevazione spirituale. Il bisogno celato in chi sceglie la montagna sta nella necessità di scollegarsi dal mondo. La montagna avvicina a sé. Si vuole allontanare le idee di materialità che hanno appesantito il cuore per molti mesi.
Solo chi ricerca una vera e propria “ricarica” energetica sceglie località affollate. Siti dove ci sia anche gran caldo. Un caldo da poter stare quasi nudi per più tempo possibile. L’intento profondo si trova nel voler allontanare i fantasmi e le preoccupazioni accumulate. Lo strumento per farlo è quello di mandare il cervello in tilt.
Ecco le mosse vincenti.
Prima mossa: La vacanza è un tuo diritto. E’ necessario dare uno STOP alle attività di sempre per dar spazio a ciò che difficilmente fai per tutto il resto dell’anno.
In vacanza è opportuno abolire i cosiddetti “DOVERI” sia da compiere, sia da aspettarsi. Se i doveri sono piaceri allora vanno bene. In vacanza è bene fare tutto con piacere.
La terza mossa è la presa di coscienza che la vacanza, ossia assenza, si alterna al lavoro. Divertirsi deriva dal latino “disvertere” il cui significato è “rivolgersi altrove”. Metti la tua attenzione ad altro. In vacanza scopri parti nuove di te. Ricorda che l’ozio per obbligo, o il divertirsi per obbligo, uccidono la tua vacanza. Abbandona lo sforzo.
La quarta mossa è: meritocrazia! La tua vacanza è giusta! Lascia perdere ogni idea pesante o preoccupazione e vivi in armonia sia con chi vai in vacanza, sia con chi conoscerai in vacanza perché te lo meriti. Se ti trovi a partire per la vacanza senza compagnia, vivitela con gioia e senza riserve.
La quinta mossa per una vacanza vera è: riempiti la giornata come ti senti dal mattino. Se hai deciso di fare e poi, al mattino scopri che non ne hai voglia, segui ciò di cui senti di voler fare. Esci dalla nevrosi del fare a tutti i costi.
La sesta mossa vincente è: la tua vacanza è e sarà come tu hai deciso che sia. Abbandona l’idea di una regia. Rompi i tuoi schemi. Vivi il nuovo!
La settima mossa è: vivi in modo insolito. Nuovo. Quale mezzo più efficace per metterti alla prova e liberare la tua immagine senza limiti.
L’ottava mossa è: se vuoi fare sport la vacanza è il momento migliore. Senza esagerare, mi raccomando. Se durante l’anno hai fatto poco moto, anche la bici può far male. Anche se ha due ruote.
La nona mossa è: il momento magico in cui puoi ritrovare la giusta armonia con la tua intimità, spesso anche con la tua famiglia. E, se così non fosse, la tua intimità è sacra. Ma facendolo rinnoverai la tua forza vitale.
Decima e ultima mossa: abbuffati di buon umore. Allenati a rompere gli schemi: “sei in vacanza!”. Sei senza regole fisse. E se agisci così, al termine della tua vacanza ti sentirai nuovamente un Re…di te stesso!!!!!
Per cui adesso, non rimare che dire, buone vacanze.