Il Segretario Nazionale di “Forza Nuova” ha incontrato i torinesi.
Come immaginabile la temperatura politica inizia ad alzarsi e sono diversi i soggetti politici che hanno deciso di scendere in campo per sparigliare le carte in vista delle prossime Elezioni Europee.
Tra loro non si può non menzionare il movimento politico “Forza Nuova”, fondato nel 1997 da Roberto Fiore e Massimo Morsello.
Proprio Roberto Fiore è stato a Torino nella giornata di sabato 24 febbraio per incontrare militanti e simpatizzanti del suo movimento.
In tale occasione, dinanzi ad una sala gremita, Fiore ha dichiarato: “Forza Nuova, con il partito paneuropeo “Alliance for Peace and Freedom – APF”, sarà presente alle prossime Elezioni Europee, mettendo in campo una squadra di uomini e donne preparati e combattivi, pronti a difendere la nostra amata Italia dalla politica scellerata dell’Unione Europea”.
Alle Elezioni Europee del 26 maggio 2019, “Forza Nuova” prese lo 0.15%, pari a 3.289 preferenze, 1.414 delle quali solo nella Provincia di Torino.
Nella comunicazione alla stampa, il Coordinatore di Piemonte e Valle d’Aosta, Luigi Cortese, ha tenuto a precisare come “il percorso di lotta politica, iniziato con le battaglie di libertà durante il Covid, porterà il movimento a ricoprire un ruolo centrale nella vita politica del paese, non è possibile oggi fermare la rivoluzione ideale in atto”.
Il discorso del Covid-19, e delle sue conseguenze, torna prepotentemente nella dialettica politica.
Molti elettori hanno ancora vivo negli occhi il sopruso compiuto dal Governo Conte con il lockdown, la didattica a distanza, il contingentamento nei locali, il coprifuoco dalle 22:00 alle 7:00, ma, soprattutto, l’obbligo del Green Pass per poter accedere ai luoghi di lavoro.
Per questo Cortese e Fiore hanno sottolineato come “con la caduta di tutte le divisioni, imposte nei decenni dopo la Seconda Guerra Mondiale, il movimento è proiettato verso un percorso di Lotta e Vittoria alimentato dalla consapevolezza sempre maggiore del Popolo Italiano”.
Quale scelta faranno gli elettori piemontesi, il 9 giugno, nel segreto dell’urna?
Monitoreremo la situazione e vi terremo informati.