Cuneo è città sempre più sporca ma dall’Amministrazione nessun segnale.
Quando si parla di politica la mente corre a ciò che accade in Parlamento, alle gazzarre dei salotti televisivi, nei quali i politici si parlano addosso con l’obiettivo di non far capire nulla allo spettatore, ai comizi elettorali ricchi di retorica ma poveri di contenuti reali.
La politica vera, però, è altra cosa; la si vede in modo tangibile nel contesto delle Amministrazioni Comunali dove sindaco ed assessori sono chiamati a gestire la cosa pubblica partendo dal tombino otturato per arrivare alla costruzione di ponti, viadotti e scuole.
Nei comuni si vede se un politico è capace ma, soprattutto, se è in grado di mantenere le promesse fatte in campagna elettorale.
Nel caso di Cuneo, dove l’Amministrazione Comunale è trainata dal Sindaco Patrizia Manassero, “Partito Democratico” – ostaggio politico della Lista Civica “Centro per Cuneo”, che a Cuneo sta in maggioranza con il Centrosinistra ma, in Regione Piemonte, sta in maggioranza con la Destra di “Fratelli d’Italia” e “Lega” – le cose non vanno per nulla bene, specialmente per quanto concerne l’ambiente.
Diciamo questo perché è da quando si è insediata la Giunta Manassero, nel luglio 2022, che la pulizia della città è nettamente peggiorata.
Il Comune di Cuneo, quando si tratta di tutelare l’ambiente e sanzionare coloro che usano l’urbe come una pattumiera a cielo aperto, è il grande assente.
L’Assessorato Ambiente, che ha a sua disposizione il Dirigente Comunale Massimiliano Galli, dovrebbe occuparsi di rifiuti, inquinamento atmosferico e acustico, acqua ed energia. Allo stesso tempo – come apprendiamo dal sito ufficiale del Comune di Cuneo – dovrebbe svolgere “attività di difesa del suolo”.
Proprio per ciò che concerne la “difesa del suolo” siamo a narrare una situazione che definire “schifosa” è anacronistico.
Mentre gli assessorati ambiente e mobilità fanno sterile propaganda, legata alla mobilità ciclabile, con iniziative folkloristiche quali “Cuneo Bike Fest”, la città è piena di pattume in ogni quartiere.
Da mesi, noi di “Civico 20 News” andiamo in giro per la città –sempre su segnalazione dei nostri attenti lettori – a vedere in quali condizioni versa il suolo comunale.
Il quadro è vergognoso perché – benché dal Comune ci abbiano più volte detto che esistono comuni ben più sporchi – dove si gira e svolta ci si imbatte in pattume in bella vista, gettato sotto le telecamere – visionate dalla Centrale Operativa della Polizia Locale – e, addirittura, dinanzi al Comando distaccato della Polizia Locale, sito in Corso Giovanni Giolitti.
Tanti nostri lettori iniziano a chiedersi a cosa serve un sistema di videosorveglianza, stile “Grande Fratello”, se poi le immagini registrate non vengono usate per sanzionare chi fa defecare il cane e non raccoglie, chi urina contro i muri dei palazzi, chi getta a terra sigarette, lattine e bottiglie…
La domanda è lecita quanto legittima.
Lo è ancor di più quando a porsela sono cittadini che – mensilmente – vedono il prelievo forzoso dell’Addizionale Comunale dalla busta paga e – annualmente – si vedono recapitare a casa l’odiosa TARI che comprende la pulizia delle strade, la cura e manutenzione del verde pubblico, lo stoccaggio, smistamento dei rifiuti e il mantenimento delle aree ecologiche.
Se un cittadino si fa un giro per Corso Giovanni Giolitti, specialmente dal lato dei civici pari, dove vi è il Comando distaccato della Polizia Locale, vedrà che le aiuole presenti sui marciapiedi sono colme, ricolme e stracolme di mozziconi di sigarette e di tappi in metallo delle bottiglie della birra.
La cosa non è negabile né sminuibile dal momento che “Civico 20 News” ha filmato tutto, ha comunicato la cosa all’Ufficio Verde Pubblico del Comune di Cuneo, al Nucleo Polizia Ambientale della Polizia Locale, al Consorzio Ecologico Cuneese e alla “IREN – San Germano” che ha l’appalto di nettezza urbana.
La questione la conoscono bene anche il Sindaco Manassero e l’Assessore all’Ambiente, Gianfranco Demichelis, anch’egli del PD, e tutta la Giunta Comunale. Oltre a loro è stato più volte informato anche il Comandante della Polizia Locale e Dirigente Comunale, Commissario Davide Bernardi.
Tutti sanno, tutti vedono, ma il problema permane. Abbiamo anche chiesto al Comandante Bernardi – in un incontro avuto a Luglio 2024 con lui e l’Assessore alla Polizia Locale, Cristina Clerico – quanti verbali fossero stati fatti ai cittadini inadempienti nei confronti delle norme a tutela e “difesa del suolo”.
Ovviamente non abbiamo ricevuto alcuna risposta.
I cittadini, però, hanno il “brutto vizio” di voler sapere in che modo vengono spesi i loro soldi e vogliono anche capire com’è possibile che il Comune di Cuneo vanti il titolo di “Comune Plastic Free” dal momento che – lo si può vedere nei vari video – vi è una marea di plastica abbandonata in ogni dove e – inspiegabilmente – non rimossa per giorni.
Bello è che il Comune di Cuneo ha scritto: “La Città di Cuneo è uno dei due capoluoghi di provincia piemontesi – insieme a Torino – che si sono particolarmente distinti nel contrasto all’inquinamento da plastica”.
Se non fosse una comunicazione istituzionale ci sarebbe da pensare ad un “pesce d’aprile” e ci si aspetterebbe, al termine dell’enunciato, un simpatico “Bazinga!”.
La situazione non va meglio al Quartiere Donatello dove Corso Antonio Gramsci – lato civici pari – Via Augusto Rostagni – specialmente dinanzi alla Scuola dell’Infanzia – e Via Bernini sono piene di mozziconi e lattine che, tanto per non farsi mancare nulla, vengono opportunamente occultati dai maleducati all’interno dei tombini di scolo delle acque piovane.
Quando vi saranno piogge torrenziali ci aspettiamo che questi tombini siano ostruiti così, magari, anche Cuneo finirà al TG per appartamenti allagati, autorimesse inagibili, ecc…
Sarebbe bello che il Dirigente Galli, il Dirigente Bernardi, l’Assessore Demichelis e il Sindaco Manassero avessero anche la cortesia di andare a vedere in che condizioni versa Piazza della Costituzione, dove chi scende dalle auto getta impunemente mozziconi, cartacce, lattine, bottiglie, … sotto gli “occhi vigili” delle molteplici telecamere installate ma, evidentemente, non guardate.
In questi giorni – complice anche il notevole afflusso di persone per “Oktoberfest Cuneo 2024”, di cui ci siamo già occupati – la città è notevolmente più sporca, specialmente l’area di Cuneo Sud.
I nostri lettori ci hanno sollecitati a non far calare il sipario sulla questione e ci hanno chiesto di monitorare la situazione perché è bellissimo vedere il Sindaco Manassero sfilare in Corso Nizza con i “Gretini” ma sarebbe bello che alle sfilate pre-elettorali seguissero dei fatti.
Le chiacchiere stanno a zero e noi, statene certi, torneremo sul pezzo.
Purtroppo il degrado regna ovunque, in questo periodo vivo in Sardegna e devo constatare che purtroppo anche qui in ogni angolo di strada si trovano rifiuti di ogni tipo. Anche io ho segnato la situazione (in particolare nella zona dove risiedo) all’amministrazione comunale…ma per ora nessuno si muove. Continuerò a segnare e speriamo che prendano provvedimenti!