16 NOVEMBRE 2024 -11 MAGGIO 2025
Una mostra imperdibile, quella dedicata alle opere di Escher, dal 16 novembre 2024 all’11 maggio 2025, presso le sale espositive di Palazzo Mazzetti ad Asti, Corso Alfieri 357.
Nel palazzo storico di Asti, percorrendo un itinerario piuttosto articolato che mette in contatto piccole sale e strutture d’epoca molto suggestive, si potranno osservare oltre 100 lavori del grande artista olandese.
Nato nel 1898 a Leeuwarden in Olanda, a cavallo del IX e del XX secolo Maurits Cornelis Escher, rappresenta un ponte tra due modi d’intendere l’arte.
Il gioco della sua grafica esprime quel misterioso anelito alla scoperta, all’invenzione e alla erudita rappresentazione del vero.
Oltre le tre dimensioni, Escher, immagina e realizza modelli “impossibili” anticipando le scoperte dei Fisici classici e quantistici, che ancora oggi si impegnano nel proporre modelli di un Universo polidimensionale.
L’iimaginazione crea forme tassellate che si trasformano nelle sue notissime metamorfosi, dove alcuni animali si traducono in forme geometriche , quindi in paesaggi ipotetici, in un infinito gioco di linee e di proporzioni.
I riflessi delle sue sfere sono altrettante deformazioni di una mondo visto distonicamente attraverso una lente deformante.
Escher piace moltissimo o per nulla.
I suoi disegni possono sedurre l’osservatore, trasportando la sua immaginazione verso lidi inaspettati, popolati da quei mostri che sembrano uscire dal foglio per visitare il mondo esterno, per poi tornare sul piano di lavoro.
Nelle creazioni del grande maestro olandese, che ha vissuto e viaggiato in ltalia fra le due guerre, confluiscono innumerevoli temi e suggestioni: dai teoremi geometrici alle intuizioni matematiche, dalle riflessioni filosofiche ai paradossi della logica.
Ad Asti, attraverso la presentazione di oltre 100 opere, viene presentato l’intero percorso artistico di Escher, dagli inizi ai viaggi in Italia alle varie tecniche artistiche che lo videro impegnato per tutta la vita e che lo hanno reso un artista assolutamente unico.
Antonio Lepore, il nuovo Presidente della Fondazione Asti Musei, ha espresso in una recente intervista il proprio compiacimento per il suo nuovo incarico:
‟Mi ritengo davvero fortunato nell‘iniziare il mio mandato alla guida dei musei astigiani con la mostra di un artista che ha saputo esplorare con la propria genialità e con il supporto esclusivamente della propria maestria grafica e delle proprie competenze matematiche quegli universi impossibili che oggi appaiono più vicini grazie agli algoritmi e all‘intelligenza artificiale. Escher è un artista sempre attuale e le sue opere sono da quasi un secolo le icone ammalianti delle infinite possibilità di interazione tra arte e scienza”.
Livio Negro, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, ha dichiarato: ‟La Fondazione Asti Musei è lieta di offrirvi un viaggio attraverso la mente di un artista che ha saputo unire arte, matematica e filosofia in un modo unico ed originale. Sono sicuro che la mostra di Escher non solo arricchirà l’offerta culturale della città creando connessioni e stimolando un dialogo attivo tra arte, scienza e comunità, ma coinvolgerà in modo attivo tutti noi”.
Invitiamo i lettori a visitare la mostra su Escher, certi che non ne resteranno delusi.
L’emozione di osservare dal vivo capolavori di indiscusso valore, farà riscoprire il valore oggettivo di un grande artista, amato in tutto il mondo e da tutte le generazioni.
INFORMAZIONI
Orari
Lunedì-domenica 10.00-19.00
(la biglietteria chiude un’ora prima)
Biglietti
Intero € 14,00
Ridotto € 10,00
Informazioni e prenotazioni
- +39 0141 530 403
- +39 388 164 09 15
info@fondazioneastimusei.it
prenotazioni@fondazioneastimusei.it
Sito e Hashtag ufficiale
www.museidiasti.com
#EscherAsti
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