La Luce brucia il falso – Alessandro Meluzzi in questa intervista interpreta la situazione odierna con quella lucidità, non sempre ottimistica, di chi osserva la realtà circostante con poca fiducia nel risveglio dei molti.
Alessandro Meluzzi è noto ai frequentatori dei social per le sue posizioni contrarie all’obbligatorietà del “vaccino”.
Pur avendo la possibilità di ottenere la falsa certificazione di avvenuta inoculazione del siero, ha rifiutato e preferito essere sospeso, richiamato più volte dall’Ordine dei Medici e chiarire la propria posizione con le motivazioni del caso.
Proprio in questi giorni emergono elenchi di VIP e dottori compiacenti che hanno trovato più consono alla propria natura superare l’ostacolo raggirando l’imposizione, a cui ovviamente erano contrari, e che i meno fortunati, in troppi casi, hanno dovuto subire.
“Il coraggio, uno, se non ce l’ha, mica se lo può dare” dice Don Abbondio in presenza del Cardinale Federico Borromeo: ognuno di noi ha fatto la propria scelta; siamo stati costretti a guardare una realtà spesso poco gradevole, ma che ci ha insegnato moltissimo.
Alessandro Meluzzi in questa intervista interpreta la situazione odierna con quella lucidità, non sempre ottimistica, di chi osserva la realtà circostante con poca fiducia nel risveglio dei molti.
“Quelli che danzavano erano ritenuti pazzi da chi non riusciva a sentire la musica” John Milton
Anche in Nietzsche c’è lo stesso concetto. In fondo la danza è un’intima e profonda liberazione, è un linguaggio che oltrepassa la comprensione altrui quando mancano le informazioni per l’ascolto. Una parte della popolazione, ponendosi numerose domande e rifiutando l’obbligo vaccinale, ha “danzato” secondo ritmi diversi dalla maggior parte dei concittadini, subendo l’emarginazione ed essendo ritenuta “pazza”.
Guardando la TV l’emisfero destro amplifica la sua funzione rispetto alle facoltà razionali: drogati di immagini create ad hoc?
Non guardo la televisione da molti anni. Ritengo che nella psicosi di massa delle società strutturate sul modello Word Economic Forum, la televisione generalista abbia avuto un ruolo decisivo. Sconsiglio di guardarla.
Dicono che a Davos pochi giorni fa non abbiano partecipato i più importanti…
Non so chi siano stati gli assenti perché mi pare che Schwab si sia presentato. Ho l’impressione che il potere del WEF si sia stato amplificato eccessivamente e anche sopravvalutato, perché di solito queste logge/sette funzionano finché sono segrete. Quando emergono così alla luce, la Luce le carbonizza.
E poi, anche se questi personaggi vogliono ridurci a un algoritmo completamente controllabile per via tecnologica, c’è da dire che come tutti i sistemi iper-pianificati, tutti risultano fragili. Stanno cercando di indurre la gente a mangiare grilli, sostanze altamente tossiche perché contengono la chitina, per i nostri organismi veleno che può fare insorgere il cancro: e ci sono buone possibilità che ci riescano perché le tecniche manipolative hanno invaso talmente e diffusamente la mente delle persone, da rendere la verità assolutamente inesistente.
Ormai è stabilito così? Nessuna speranza di liberazione?
Assolutamente no. Perderanno perché hanno bisogno di quella iper-pianificazione impossibile da realizzare da un punto di vista logico, algebrico, matematico, statistico o epidemiologico. L’irrealizzabilità ce lo testimonia un grande, l’imperatore Carlo V d’Asburgo, che dopo essersi ritirato a vita privata nel monastero di Yuste nella provincia di Cáceres in Spagna, si dedicò con enorme soddisfazione alla sua collezione di orologi, macchinari di tutti i tipi, una cinquantina circa. Pochi giorni prima di morire espresse un pensiero che deve farci riflettere: il non essere riuscito a rendere sincronici i suoi 50 orologi gli aveva dato la misura dell’impossibilità di creare l’armonia tra i sudditi del suo Sacro Romano Impero, ben più di cinquanta anime.
Che cosa è l’anima?
Quella componente della realtà dell’uomo, fatta da una tripartizione – come spiega Sant’Agostino – di corpo, mente e anima. Il corpo è la dimensione che ci lega alla terra, la mente è l’informazione che l’organizza e l’anima è ciò che guarda a una dimensione trascendente senza la quale la mente non può essere bene orientata e il corpo si ammala. Non “Mens sana in corpore sano” ma piuttosto “Mens pulcra in corpore sano e santa anima in mens pulcra” cioè bisogna avere un corpo sano, una mente pulita e un’anima che guarda il divino, quindi si santifica.
Dove si trova la connessione tra anima e corpo?
Cartesio la poneva nella ghiandola pineale dove c’era una finestra che univa la res cogitans pensante che è libertà e consapevolezza alla res extensa rappresentata invece la realtà fisica, che è estesa, limitata e inconsapevole. Da vecchio alchimista ha avuto una grande intuizione perché la ghiandola pineale anche negli studi recenti di psiconeuroimmunologia si è candidata a essere “il terzo occhio” cioè la finestra tra l’ecosistema generale universo e l’interno della mente del cervello.
La profezia di Rudolf Steiner sulla soppressione dell’anima nell’uomo attraverso sostanze chimiche, troverebbe una conferma negli studi del dottor Rick Strassman sugli impulsi elettrici lungo il fascio nervoso di His, l’atrofia della ghiandola pineale e le morti improvvise.
Non ho elementi per dire che sia vero o non vero. Se viene citato lo studio, bisognerebbe approfondire, capirne l’esistenza effettiva e l’attendibilità.
Gurdjieff afferma che la nascita possa avvenire senza anima
Non sono d’accordo, credo che nessun essere vivente possa non essere dotato di anima. Poi si può avere un’anima malata, sofferente, cattiva, ma assente non è possibile. L’anima è la componente di soffio del divino nella vita, senza il quale la vita non può essere tale.
Si può perdere l’anima?
Penso di sì. La si può distruggere. Nel Vangelo c’è “A che serve per l’uomo guadagnare tutto se poi perde l’anima?”
Funerale Benedetto XVI e nuovamente piazza San Pietro piena: la chiesa ha perduto la sua anima con il globalismo bergogliano?
La chiesa cattolica è sottoposta a vicissitudini terribili. La Chiesa, l’unica chiesa di Cristo, il corpo mistico di Gesù, non può perdersi mai. “Non vi lascio soli” dice il Vangelo “Dopo di me verrà uno spirito paraclito”, cioè lo Spirito Santo. La Chiesa gode quindi ottima salute.
E poi le chiese sono tante. La chiesa cattolica romana è una delle manifestazioni storiche della chiesa: ci sono le chiese ortodosse, le chiese riformate, le chiese precalcedoniane (quelle che non hanno accettato le decisioni del Concilio di Calcedonia), le chiese copte, quelle assiro caldee. Ci sono decine migliaia di copti, di ortodossi nel mondo che seguono i precetti senza devianze.
Quale è il Papa a cui si è sentito più vicino?
Considero Benedetto XVI il più grande teologo cristiano di tutte le confessioni degli ultimi cinque secoli dal punto di vista dell’elaborazione, come grande filosofo della religione, anche. Giovanni Paolo I nei suoi trentatre giorni di ministero mi è parso un papa martire e profondamente spirituale.
Esiste il filmato in cui si mercanteggia l’acquisto di feti in un congresso di Planned Parenthood (Joe Biden e la vergogna dei cattolici americani – MN #113): per un cattolico non è prevista la scomunica?
Non ne sono informato e in ogni caso essendo la composizione di tale siero coperto da segreto militare è piuttosto difficile averne la certezza.
Medici cubani in sostituzione dei nostri che hanno rifiutato il siero…
Mi sembra una cosa ridicola, non perché non siano bravi, ma prima di tutto perché hanno fatto un vaccino che non è riconosciuto in Italia, per cui c’è una contraddizione in termini, come per gli ucraini. Poi perché sarebbe bene che gli italiani fossero curati dagli italiani. Non mi risulta che i cubani abbiano chiesto aiuto alla sanità italiana.
Al malato si chiede solo di diventare un “consumatore”.
Certo, siamo arrivati al punto di essere privati di ogni capacità di autodeterminazione: al malato si chiede solo di essere semplicemente un consumatore di Big Pharma.