Parteciperà con l’olio su tavola dal titolo “isola della seta” che rappresenta un bambino cambogiano e sua madre
Raffaella Pasquali parteciperà con l’olio su tavola dal titolo “isola della seta” alla 182esima Esposizione Arti Figurative presso la sede della Promotrice delle Belle Arti in Torino, al Parco del Valentino in Viale Balsamo Crivelli, 11. L’inaugurazione è prevista per venerdì 13 settembre 2024.
Il quadro esposto da Raffaella Pasquali ha ottenuto l’attestato di merito artistico “premio del pubblico” alla Seconda Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea Città di Varallo di maggio 2024.
L’”isola della seta” è una tavola di grosse dimensioni (140 x 90 cm) che rappresenta un bambino cambogiano e sua madre, intenta ad asciugare delle matasse di seta rossa, e descrive un momento di vita quotidiana tramite un racconto tranquillo e sereno che giunge all’essenzialità tramite la semplificazione della forma.
I soggetti sorgono da campiture scure, come è tipico dei quadri di Raffaella Pasquali, che riporta sulle sue tele e sulle tavole frammenti di vite molto lontane dalle nostre: sono attimi vissuti dall’artista durante i suoi viaggi e cristallizzati nelle sue opere: emozioni che prendono forma e non conoscono più distanze geografiche e temporali.
La mostra presso la sede della Promotrice delle Belle Arti, che vede la partecipazione di tutti i soci, si protrarrà sino al 13 Ottobre con i seguenti orari: da martedì a sabato dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:30 * domenica dalle 11:00 alle 13:00 * lunedì chiuso.
Raffaella Pasquali è nata a Vercelli. A 17 anni segue un corso presso l’istituto Belle Arti di Vercelli con il maestro Renzo Roncarolo, che la invita a non perdere mai la purezza che esprime nei suoi lavori. Nel 2002 dopo un percorso professionale rivolto essenzialmente alla professione di ingegnere si iscrive alla Accademia Pictor di Torino ove segue i corsi dei maestri Aldo Antonietti e Giuseppe Musolino per riprendere il percorso interrotto anni prima. Attualmente vive a Torino dove ha uno studio in cui alterna la sua attività professionale come ingegnere libero professionista, consulente nel settore della protezione dei dati e delle telecomunicazione a quello di pittrice.
È stata selezionata per il Catalogo dell’ Arte Moderna (CAM) Mondadori nelle edizioni dalla 56 alla 60. Ha partecipato ad oltre sessanta mostre collettive e rassegne d’arte, regionali, nazionali ed internazionali. Hanno scritto sull’artista: Nucci Tirone, Paolo Levi, Stefania Bison, Silvana Nota, Lodovico Geriut ed Elena Piacentini.
Conosco Raffaella che apprezzo per la sua professionalità che viene anche spesa nel suo impegno come consigliera di circoscrizione, attività in cui ha conseguito molti risultati nonostante sia in una posizione di minoranza.
La sua attività artistica è il fondamento spirituale e ideologico che disvela il suo anelito umano e di giustizia sociale