
Il Segretario SIULP Eugenio Bravo ed il Consigliere Comunale Giuseppe Catizone
Ancora attriti fra le Forze dell’Ordine ed il centro sociale
Il Segretario del SIULP di Torino Eugenio Bravo è sato querelato da Askatasuna “per aver difeso i poliziotti aggrediti dai violenti”.
E’ stata infatti presentata querela contro Bravo per aver difeso la sicurezza e i colleghi aggrediti, insultati e feriti da azioni violente:
“Ma non ci fanno paura – ha replicato il Segretario – e sappiano che rifaremmo tutto, perché stare dalla parte dei colleghi e della sicurezza è un dovere, non un reato”.
Eugenio Bravo ha altresì voluto trasmettere un messaggio significativo:
“Se qualcuno pensa di poter intimidire o mettere a tacere il SIULP (come detto dalla Segreteria Provinciale) o il suo Segretario, si sbaglia di grosso. Non solo non ci fermeremo perché siamo nel giusto, ma porteremo avanti la nostra battaglia con ancor maggiore determinazione, forti del sostegno e della fiducia che ogni giorno ci dimostrate”.
Gli ha fatto eco il Consigliere Comunale della Lega Salvini Giuseppe Catizone il quale ha puntualizzato:
“Non ho dubbi da che parte stare, davanti alla querela ricevuta da Eugenio Bravo da parte dei militanti di Askatasuna, non posso restare in silenzio. Se devo scegliere tra un uomo dello Stato, che ha passato la vita a garantire sicurezza e rispetto delle regole, e chi fa del disordine una bandiera e si pone costantemente contro le istituzioni, la scelta è chiara”.
Per poi chiudere affermando con determinazione:
“Io sto con Eugenio Bravo, con chi rappresenta legalità, impegno e servizio alla collettività”.
Lasciamo le considerazioni ai nostri lettori e li invitiamo ad esprimere il loro parere per avere un sano e costruttivo contradditorio che liberi il pensiero da possibili condizionamenti che, in effetti, lasciano perplessi sui giudizi istituzionali espressi con le relative conseguenze a venire.
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Ma chi caz…, credono di essere costoro,sempre dalla parte della polizia!!