Prosegue il percorso del 2024 del Centro, con un denso programma di incontri e di itinerari culturali
Con l’impareggiabile regia del Professor Pier Franco Quaglieni, prosegue il percorso del centro Pannunzio, con l’attenzione volta ai grandi pensatori dellanostra cultura occidentale, da difendere ad oltranza di fronte a tantefarneticazioni banali del present
e.
Tra le novità di rilievo verrà ricordato Francesco Ruffini, giurista, storico, senatore e ministro, anche lui alfiere di libertà, non solo negli anni del fascismo, teorico di una laicità rispettosa delle fedi religiose
Seguirà, nel mese di ottobre, una riflessione dedicata ad uno dei più grandi filosofi dell’Umanità, Immanuel Kant, teorico dei valori più alti della libertà.
Venerdì 27 settembre alle ore 17,30, presso al sede del Centro in via Maria Vittoria, 35/H a Torino, Mario BENNI, Nino BOETI e Pier Franco QUAGLIENI 
ricorderanno
Francesco RUFFINI a 90 anni dalla morte. Introdurrà Benedetto CARELLA.
Francesco Ruffini (1863-1934) fu uno dei padri del diritto ecclesiastico italiano e importante storico della libertà religiosa rapporti tra Stato e Chiesa.
Liberale, senatore del Regno, ministro dell’istruzione pubblica, strettamentelegato a personalità come Albertini e Croce, Ruffini fu partecipe di molti snodi cruciali delle vicende italiane dell’epoca: la prima guerra mondiale; le trasformazioni politiche del dopoguerra; l’opposizione al fascismo culminata nel rifiuto del giuramento imposto dal regime ai docenti universitari.
Ma soprattutto emerge come figura emblematica del complesso rapporto del liberalismo con la cultura religiosa.
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