12 Febbraio 2025

4 thoughts on “Cuneo. Al Donatello “El nòste radis. La Vijà piemounteisa”

  1. Le sinistre non si accorgono oppure lo fanno apposta, ma dandole tutte vinte agli immigrati contribuiranno efficacemente alla distruzione della nostra cultura e civiltà millenaria e quando canteranno i muetzin sui campanili saranno i primi a pagarla, per le loro idee libertarie e non prenderanno voti perché i muslim avranno le loro liste islamiche

    1. Cara Margherita, è quello che molti residenti hanno paura accada.
      Cuneo, per chi non la vede da un po’, è decisamente peggiorata.
      Il Donatello, poi, è diventato una sorta di quartiere etnico di periferia.

  2. Abito il quartiere da 50 anni e non c’è paragone rispetto a quando il Quartiere era pericoloso. Oggi è molto migliorato, grazie anche alla presenza della casa del quartiere, che quotidianamente fa qualcosa per la convivenza dei cittadini.
    L’efficacia non si misura su un singolo evento e non si misura sul numero di partecipanti.

    1. La ringrazio per il suo commento che, però, da nato e cresciuto al Donatello non condivido affatto.
      Da quando vi è “Casa del Quartiere Donatello” quello che era il “Circolo ACLI” viene ignorato da moltissime persone (specie anziane) che preferiscono prendere una seggiola pieghevole e stare al freddo in Piazza della Costituzione.
      Ognuno ha la sua opinione, per carità, ma il Donatello pericoloso lo abbiamo adesso. Non so se sa che ci sono diversi residenti agli arresti domiciliari e che siamo una delle piazze di spaccio più “ghiotte” della città.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *